Cronaca

Savona, Cgil-Cisl-Uil: “Resta l’emergenza per i lavoratori Ciet”

Cabina telefonica

[thumb:14086:l]Savona. Dopo lo sciopero di 8 ore indetto dai lavoratori Ciet, contro le decisioni di Telecom di mettere a gara anche il territorio della provincia di Savona ad aziende non del settore e contro la Ciet che ufficializza di sospendere ulteriori lavoratori in cassa integrazione straordinaria, i sindacati dei metalmeccanici fanno il punto.

“L’iniziativa di lotta è stata proclamata contro la politica di risparmi indiscriminati portata avanti da troppo tempo dalla Telecom per ciò che riguarda la manutenzione e l’innovazione delle reti per le telecomunicazioni” spiegano unitariamente da Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil che proseguono: “In pratica, la Telecom non solo non fa gli investimenti che sarebbero necessari per mantenere e incrementare l’efficienza delle reti di sua competenza ma, addirittura, avendo deciso di attuare gare al massimo ribasso per l’assegnazione delle lavorazioni compiute dalle imprese di installazione sulla rete, ha imboccato una strada che mette in difficoltà le imprese del settore, peggiora la qualità del loro operato e spinge verso una regressione nelle relazioni di lavoro”.

“Il permanere di queste politiche attuate da Telecom, e i tagli indiscriminati al valore delle commesse, non possono essere accettati dai lavoratori. Ciò per le pesanti conseguenze che tali politiche hanno sia sul piano industriale che su quello occupazionale. Un mancato cambiamento di tali indirizzi non potrà che provocare più radicali iniziative di contrasto da parte dei lavoratori e dei sindacati dei metalmeccanici” concludono le tre sigle sindacali.

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