[thumb:13357:l]Quiliano. Nuovo itinerario per la processione patronale di Cadibona. La scelta, presa dal parroco della frazione quilianese, don Antonio Ferri, dopo essersi consultato con il vescovo e la locale confraternita, è motivata dalle valutazioni svolte sull’impatto che la celebrazione religiosa avrebbe sul traffico: il 26 luglio (festa di Sant’Anna), cade infatti di domenica e “bloccare” la strada provinciale numero 29, collegamento non autostradale tra Savona ed il Piemonte, potrebbe rivelarsi deleterio.
La decisione, destinata a suscitare qualche protesta da parte dei parrocchiani maggiormente “tradizionalisti”, è stata resa nota dal parrocco attraverso una lettera. “Occorre ritornare alle ragioni che stanno dietro a questa travagliata decisione – scrive il sacerdote – . Ciò che è in gioco non è qualcosa di marginale, bensì il cambiamento stesso degli stili di vita. Non si può far colpa agli abitanti di Cadibona dei secoli passati di aver costruito un paese così ‘sparpagliato’. Non si può far colpa a nessuno se la strada che attraversa il paese non abbia trovato soluzioni alternative. Non è colpa di nessuno se quella stessa strada che per secoli è stata attraversata da un traffico rado e tranquillo, sia ora intasata da un traffico assordante, perenne e molto intenso. Oggi l’uso dei mezzi di trasporto ha cambiato la vita della gente e ha sconvolto le città e i paesi, Cadibona compresa, che rispetto ad altre realtà è molto più penalizzata”.
“Il traffico si impone, ci piaccia o meno – sottolina don Ferri -. La soluzione non è quella di fermarlo, ma quella di trovare delle alternative. Che quest’anno la processione di Sant’Anna si svolga su un percorso differente da quello degli anni passati non è certo per noncuranza e dimenticanza di una consuetudine portata avanti per lungo tempo. D’altra parte anche nel passato (non certo quello recente), nella nostra Cadibona, la processione ha avuto percorsi diversi: anche là sono stati in gioco ragioni contingenti che hanno richiesto un cambiamento”.
Così, domenica 26 luglio, la festa patronale vedrà, alle ore 18, il vescovo Vittorio Lupi celebrare la messa solenne e poi guidare la processione lungo il percorso alternativo. La conclusione si avrà con la benedizione eucaristica nei giardini antistanti la chiesa e con il rinfresco nei locali dell’asilo infantile. In preparazione alla solennità, inoltre, venerdì 24 luglio, alle 21, nella chiesa parrocchiale si terrà un concerto della corale alpina savonese.