[thumb:322:l]Alassio. Lo stato di calamità naturale per gli arenili di Alassio. E’ quanto richiesto dal primo cittadino Marco Melgrati in una lettera indirizzata al presidente della Regione Liguria Claudio Burlando. Le numerose mareggiate di questo inverno, l’ultima in ordine di tempo questa notte, hanno di fatto vanificato l’inizio del ripascimento attivato dall’amministrazione comunale d’intesa con l’associazione bagni marini, e hanno creato danni alle strutture rimovibili quali cabine, ombrelloni, sdraio e lettini.
Particolarmente critica la situazione delle spiagge in alcune parti del litorale, con il rischio di non riuscire a far trovar posto ai numerosi turisti che affolleranno il lido alassino durante il periodo estivo.
“Nel breve si cercherà di trovare dei correttivi per continuare il ripascimento, nella speranza di migliori condizioni meteo marine”, afferma il sindaco Melgrati, che aggiunge: “La Regione Liguria non può non intervenire per questo grave problema che ha colpito non solo Alassio ma anche la vicina Laigueglia. Il presidente Burlando deve destinare dei fondi necessari ad un ripascimento strutturale di quella che è la maggior risorsa della Liguria: la sabbia”.
“Ho chiesto al presidente della Regione di essere ricevuto con urgenza, insieme all’assessore Invernizzi ed al sindaco del Comune di Laigueglia, Franco Maglione, per manifestare di persona la gravità del momento e le preoccupazioni di tutta la filiera turistica per lo stato delle spiagge”.
E nel caso la Regione non intervenga in tempi rapidi Melgrati minaccia iniziative di protesta: “Un sit-in di tutti i proprietari di stabilimenti balneari della Provincia di Savona in Piazza De Ferrari a Genova, di fronte al Palazzo della Regione, ma spero che non si arrivi a questo…”.