[thumb:268:l]Albenga. Nove cinesi arrestati della polizia per il brutale omicidio di un giovane connazionale nel corso di una spedizione punitiva avvenuta in una discoteca di Milano lo scorso 24 febbraio. Tra questi, Li Jin-Jie, 23 anni, rintracciato e bloccato ad Albenga, in via Pontelungo nell’abitazione della sorella, dove gli è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare.
Nei confronti dei nove arrestati le accuse ipotizzate, a vario titolo, sono di omicidio volontario, possesso illegale di armi e lesioni. Tutti hanno precedenti per la partecipazione alle gang giovanili tipiche della criminalità cinese.
L’omicidio, secondo quanto ricostruito dalla squadra mobile di Milano, sarebbe stato premeditato e si inserisce nella lotta per il predominio sullo spaccio di stupefacenti nelle discoteche e nei locali milanesi in cui si organizzano feste della comunità cinese. All’appello ancora sei degli aggressori, tra cui uno dei materiali esecutori del delitto.
