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Aree interportuali: intesa tra Vado, Quiliano e Port Authority

Porto di Savona

[thumb:9788:l]Quiliano. E’ stato firmato questa mattina il protocollo d’intesa per lo sviluppo ai fini logistici delle aree retroportuali nei territori comunali di Quiliano e Vado Ligure. Dopo il voto e l’approvazione dei rispettivi consigli comunali, con la firma odierna da parte dei sindaci Nicola Isetta e Carlo Giacobbe e del presidente dell’Autorità portuale Rino Canavese, prende il via un progetto fondametale per la logistica legato alle banchine di Savona e Vado, grazie anche agli sviluppi connessi al Piano regolatore portuale con la nascita di un interporto di rilevanza nazionale.

L’accordo siglato prevede l’istituzione di un tavolo di concertazione che dovrà valutare i progetti relativi alla retroportualità, nonché quelli relativi alle infrastrutture di collegamento stradale e ferroviario da realizzare nel breve e medio periodo, oltre alle tipologie delle attività che saranno insediate e che dovranno avere un alto contenuto occupazionale, pur essendo compatibili e sostenibili per il territorio.

“Con questa intesa – ha commentato il sindaco Isetta – il Comune di Quiliano assume un ruolo forte nel sistema di sviluppo territoriale legato alla retroportualità inserendosi a pieno titolo nella progettualità di Slala e valorizzando, quindi, l’utilizzo di tutto il suo territorio. Il dialogo aperto tra i Comuni e l’Autorità portuale è il percorso giusto per il coinvolgimento di Quiliano anche nell’ambito del Comitato portuale”.

Sulla stessa linea il primo cittadino vadese Carlo Giacobbe: “L’impostazione adottata dalle tre amministrazioni, su un progetto di sviluppo di grande importanza per tutto il territorio savonese, garantisce la massima trasparenza nelle decisioni e il coinvolgimento di tutti gli enti interessati in ugual misura”.