Celle Ligure. Accessi pubblici, verde, giardini. La minoranza consiliare di Celle punta il dito contro “l’incuria e l’abbandono degli spazi e degli accessi alle aree pubbliche che dovrebbero garantire la possibilità di svago” in prospettiva di un’estate che, vista la situazione pandemica, potrebbe favorire anche l’arrivo di persone che preferiscono rimanere in Italia per le vacanze.
Uniti per Celle firma un’interrogazione in cui chiede all’Amministrazione Comunale “come intenda agire e con quali tempi, per garantire una situazione del verde e dei giardini accettabile” e traccia l’elenco dei luoghi dove intervenire.
Per prima la Pineta Bottini dove “i servizi igienici sono inutilizzabili e molti giochi rotti o rimossi, alcune opere artistiche abbattute”, i giardini Mezzano “inutilizzabili per via del cantiere sul rio Santa Brigida”, poi i giardini dei Piani “in parte non agibili e con pochissimi giochi”.
L’elenco continua con l’ex Minigolf in ristrutturazione, i giardini di Sanda, “i sentieri di collegamento e i percorsi non ben segnalati e con strutture rotte, le vie d’accesso al mare transennate da mesi se non da anni, quella prima di Cala Cravieu, quella davanti alla biblioteca e quella per accedere a San Bastian”.
L’illuminazione di lungomare Pertini, nella galleria e nella piazzetta, conclude la lista tracciata dall’opposizione.