Albisola Superiore. Sono iniziate questa mattina intorno alle 10 le operazioni per far brillare i due ordigni bellici rinvenuti lunedì 1° marzo a pochi metri dalla costa di Albisola Superiore, in zona Buco del Prete da un subacqueo.
In seguito alla segnalazione è stato subito interdetto lo spettro acqueo interessato e martedì 2 marzo sono scattati i controlli nella zona da parte della Marina Militare e della Capitaneria di Porto di Savona.
Questa mattina è partita così l’ultima fase, ovvero quella di mettere definitivamente in sicurezza i due ordigni bellici, due proiettili contraerei di grandi dimensioni, databili con molta probabilità alla Seconda Guerra Mondiale, che sono stati ulteriormente allontanati dalla costa albisolese per una distanza pari a 6 km.
Durante le operazioni per spostare gli ordigni bellici è stata interdetta anche la passeggiata nella vicinanze del Buco del Prete dalla polizia locale ma è stata poi riaperta intorno alle 11. Resta invece interdetta l’area marina interessata fino alla conclusione dei lavori.
La bonifica dei due proiettili è stata effettuata intorno alle 13, ma senza alcun effetto scenico, contrariamente a quanto era stato notato lo scorso agosto, quando è stata fatta brillare una bomba lanciata da un aereo durante la Seconda Guerra Mondiale a Capo Torre.
leggi anche

Ordigni bellici a pochi metri dalla costa di Albisola: saranno fatti brillare la prossima settimana








