Savona. Le procedure per l’assegnazione dei fondi per le famiglie in difficoltà che hanno partecipato al Bando Affitti non sono rimaste immuni dagli effetti del Covid-19.
Per attingere al fondo sociale, un aiuto economico erogato sotto forma di contributo in denaro utile per limitare il peso del costo dell’affitto, sono pervenute ben 775 domande: “Mai state così alte negli ultimi tre anni” afferma l’assessore al sociale per il Comune di Savona Ileana Romagnoli.
Quelle stesse domande ora, e da fine novembre, sono in fase di riesamina; dopodiché si arriverà alla distribuzione dei fondi ai bisognosi. “Non siamo certi di poter rispettare i tempi, ovvero fine febbraio, ma il nostro impegno è massimo” confessa l’assessore. Si può così prevedere un facile slittamento per l’arrivo dei fondi a fine marzo.
“L’effetto Covid si fa notevolmente sentire anche nei nostri uffici – afferma l’assessore Romagnoli a giustificare i ritardi -. Durante il lavoro da remoto si contano alcune difficoltà per quanto riguarda la reperibilità di tutta la documentazione, e la procedura delle quarantene che scatta per i dipendenti comunali in caso di positività al Coronavirus. In tutto questo, inoltre, sono da sommare sempre nuove richieste da parte di famiglie in difficoltà“.
Infine, ad affaticare la gestione del settore sociale anche i buoni alimentari e tutte quelle misure straordinarie messe in campo dall’amministrazione comunale per dare una mano a chi si trovasse in precarie situazioni economiche in questo periodo di pandemia.