Vado Ligure-Bergeggi. “Una scelta incoerente, che delusione”. È questa la sintesi del pensiero del sindaco di Bergeggi e candidato alla elezioni regionali 2020 con il Pd Roberto Arboscello verso la collega e amica Monica Giuliano.
L’annuncio del primo cittadino di Vado Ligure, che ha ammesso la volontà di votare per Toti e non per Sansa alla prossima tornata elettorale (leggi qui), ha creato un turbinio di polemiche (leggi qui), all’interno del quale, dopo “due giorni di riflessione”, è intervenuto anche Arboscello.
“Ho aspettato due giorni, non ho voluto commentare a caldo, ma la delusione per le scelte di Monica Giuliano di appoggiare la lista Toti, e addirittura di sostenere un consigliere regionale di centrodestra, è troppo grande per non essere esternata”, ha esordito, con evidente amarezza, il sindaco di Bergeggi.
“Non voglio polemizzare, mi metto però nei panni dei cittadini vadesi e non solo, che a decine mi scrivono o mi fermano per strada, amareggiati per questa decisione e per come è stata comunicata. Un’amarezza che condivido con loro. La mancata condivisione del candidato presidente del centrosinistra è una chiara scelta di campo e questo fatto deve essere spiegato senza riserve agli elettori, che meritano e hanno diritto alla chiarezza”, ha proseguito.
“Io personalmente resto convinto che in politica per essere credibili la concretezza e la passione debbano essere affiancate alla coerenza, anche quando può essere meno conveniente. Per fortuna le reazioni a questa vicenda dimostrano che in politica lealtà e trasparenza sono ancora valori importanti per le persone che ci sostengono. Io ho scelto e sceglierò sempre la coerenza”, ha concluso Arboscello.