Loano-Pietra Ligure. “Mare inquinato e pericoloso tra Loano e Pietra”. La segnalazione arriva da un lettore, Claudio Neve, che non si è limitato a contattare la stampa, ma stufo e preoccupato per la situazione, ha tradotto le sue lamentele in una lettera, inviata alle autorità e ad associazioni ambientaliste.
“Quello che potete vedere (in foto scattate sabato dal bagnasciuga), – scrive il lettore, – è quanto capita ogni giorno, ormai da anni, nel tratto di mare compreso tra il porto di Loano e Pietra Ligure. Nelle prime ore di ogni mattina l’acqua si presenta pulita poi, con singolare regolarità, in tarda mattinata, solitamente tra le 12 e le 13, ecco comparire quello che potete vedere (nelle immagini) e che poi persiste sulla superficie dell’acqua per buona parte della giornata”.
“È solo un esempio: alcune centinaia di metri di mare sono sistematicamente inquinate da questi scarichi. Tutto in un tratto di spiaggia ‘nascosto’ dalla ferrovia e forse per questo meno controllato da chi si preoccupa della salute pubblica o di assegnare le bandiere blu ma su cui insistono stabilimenti e spiagge libere che in questi giorni ospitano migliaia di persone”, ha proseguito.
“Non so quale possa essere il problema ma segnalo la presenza di un grosso tubo, dal diametro di almeno un metro, che da come è orientato pare arrivare dall’ospedale Santa Corona e che sbuca in mare, proprio all’altezza dei bagni Santa Corona, davanti al sottopassaggio pedonale dell’ospedale, a una quota molto superficiale, tanto da essere ben visibile addirittura dal bagnasciuga”.
“Spero che quanto sopra possa essere utile a un veloce intervento, con le necessarie analisi per tutelare la salute di turisti e residenti”, ha concluso.




