Regione. Si è svolto ieri l’incontro tra Regione Liguria e Cgil Cisl Uil sui temi delle politiche abitative e del diritto alla casa. L’emergenza coronavirus sta mettendo in seria difficoltà il mondo del lavoro e con esso tante famiglie affittuarie dei cosiddetti alloggi popolari e non solo, che in Liguria si stimano essere circa 10 mila.
I segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente Fabio Marante, Claudio Donatini e Alfonso Pittaluga hanno chiesto all’Assessore Marco Scajola “il coinvolgimento delle associazioni degli inquilini e affittuari Sunia Sicet Uniat”.
“Nel corso della riunione, – hanno proseguito dai sindacati, – sono state discusse alcune misure a sostegno di questi nuclei familiari ed è stata sostenuta la necessità di tracciare le principali linee di intervento a partire da strumenti normativi già presenti nell’ambito dell’edilizia pubblica e l’attivazione di nuovi nell’edilizia privata”.
“Dal confronto è emersa la necessità di attuare una regia condivisa sul tema delle politiche abitative con particolare riferimento al protocollo siglato con il sindacato sul risparmio energetico che potrebbe essere esteso a questo particolare settore dell’edilizia pubblica”.
“Il protocollo, nato nel 2017, è stato pensato per coniugare l’efficientamento energetico delle strutture pubbliche alla buona occupazione. La strada tracciata dal protocollo potrebbe essere declinata a questo settore particolarmente fragile dell’edilizia popolare con buone ricadute sulle condizioni abitative dei cittadini e l’osservanza delle norme e dei contratti per i lavoratori coinvolti negli appalti pubblici”, hanno concluso i segretari Marante, Donatini e Pittaluga”.