Finale Ligure. Continua con grande successo la prima edizione del Digital Fiction Festival, il festival dedicato alle fiction internazionali, presentato nella suggestiva cornice della Fortezza di Castelfranco di Finale Ligure.
Si dichiara soddisfatto il direttore artistico, Walter Iuzzolino: “Siamo a metà del percorso; a Finale stiamo proponendo eccellenze del mondo seriale provenienti dall’Europa e non solo. I bilanci si faranno alla fine, naturalmente, ma il calore del pubblico, l’entusiasta risposta degli addetti ai lavori, la partecipazione a tutte le attività, dalle masterclass, agli incontri con gli autori di libri che osservano il fenomeno della serialità da un punto di vista diverso, alle proiezioni dei gloriosi sceneggiati Rai, al cuore vero del Festival, gli appuntamenti serali con i primi episodi delle 5 fiction selezionate dalla commissione tecnica, insomma tutto questo ci conforta: il Dff ha trovato posto nel cuore del pubblico”.
La seconda serata ha visto ospite sul palco, simon sears il co-protagonista della serie danese “Ride upon the storm” presentata in anteprima assoluta per l’italia sullo schermo del dff, che ha molto apprezzato l’invito portogli dal dff a partecipare di persona alla prima edizione e raccontato il suo lavoro a fianco di una star internazionale come lars mikkelsen, attore protagonista di cui simon interpreta uno dei figli, il meno amato, in una delle serie più coinvolgenti fra quelle presentate.
Questa sera le ultime fiction in concorso: “Magnifica 70”, dal Brasile, accompagnata sul palco del Dff dalla protagonista Simone Spoladore e a seguire la svedese “Thicker than water” alla presenza dell’attore protagonista, Björn Bengtsson
Domani sera, domenica 4 agosto il Dff, prima della cerimonia di premiazione, ospiterà Gocce di Aqua Film Festival il festival dedicato all’acqua in tutte le sue forme con la presenza della sua direttrice artistica Eleonora Vallone
Il Dff si chiuderà quindi con l’assegnazione del premio Onda d’oro e, a seguire, in esclusiva per la Liguria, l’atteso concerto Mentre le ombre si allungano con i La Crus. Mauro Ermanno Giovanardi e Cesare Malfatti saranno accompagnati sullo schermo dalle immagini oniriche, campionate dai primi esperimenti di cinema di Man Ray, ed elaborate da Francesco Frongia; piccoli film a corredo di ogni brano in un emozionato ed emozionante “inventario” di sogni, visioni, delusioni e passioni.

Questo il programma degli ultimi due giorni del Dff.
Masterclass
Il programma di sabato 3 agosto prevede alle ore 17.30 la masterclass sulla fotografia, a cura di Claudia Oliva della GLFC con Luciano Tovoli – grandissimo direttore della fotografia che ha lavorato con i maggiori registi italiani e stranieri- e Simone Gandolfo, produttore, regista e attore.
Domenica 4 agosto la masterclass avrà come tema la regia a cura di Nicoletta Polledro, regista e Giorgio Oddone, Consigliere GLFC: protagonisti saranno i registi Beniamino Catena e Giorgio Molteni,
“Dallo sceneggiato alla fiction: le origini”
Alle ore 18 di sabato 3 agosto nella Sala della Botte la rassegna dedicata alle prime produzioni italiane a partire dagli anni ’60 prevede la proiezione di un episodio dello sceneggiato “Sandokan” con Kabir Bedi, uno degli sceneggiati che ebbe maggior successo negli anni 70. Domenica 4 agosto, a chiudere gli appuntamenti con gli sceneggiati presentati in collaborazione con RAI Teche, Don Fumino, con Renzo Montagnani, nel ruolo di un prete fumantino e senza peli sulla lingua che si trova a dover affrontare situazioni impreviste.
“Le realtà della fiction. Conversazioni intorno alle serie tv”
Alle ore 19.15 sul Prato del Rivellino, Paolo Carelli, dell’Università Cattolica di Milano – Centro di Ricerca “CeRTA” cura gli appuntamenti con gli incontri di approfondimento tematici legati alla serialità, dopo il primo, seguitissimo, ieri dedicato a Luciano Tovoli questo pomeriggio presenterà il volume “Che cos’è una serie tv” di Giorgio Grignaffini e Andrea Bernardelli, Carocci, 2017 con Andrea Bernardelli, Università di Perugia, Nicoletta Polledro, sceneggiatrice; domenica l’ultimo incontro prende spunto dal testo “Long tv. Le serie televisive viste da vicino” di Daniela Cardini, Unicopli, 2017. a cui parteciperà l’autrice insieme a Gianni Sibilla, Università Cattolica, Milano.
Tutte le attività del Dff sono a ingresso libero.