Albenga. È andata in scena, nella serata di ieri (26 febbraio 2019), in municipio, una nuova seduta del consiglio comunale di Albenga, chiamato a discutere diversi punti all’ordine del giorno.
Il parlamentino ingauno ha dato il via libera all’approvazione del bilancio preventivo che, come hanno fatto sapere dalla giunta, “nonostante gli ulteriori tagli ai fondi comunali da parte del Governo e l’introduzione della possibilità di aumentare le tasse, non solo non ha stabilito alcun aumento, ma addirittura una riduzione della Tari”.
“Essere riusciti ad approvare il bilancio a febbraio è un segno evidente dell’importante lavoro di risanamento dei conti che siamo riusciti ad effettuare in questi 5 anni, per il quale ringrazio l’assessore al bilancio, i componenti dell’amministrazione per il senso di responsabilità dimostrato e tutto l’ufficio della ragioneria del Comune”, ha dichiarato il sindaco Giorgio Cangiano, giunto direttamente da Roma, dove ieri mattina è andato in scena l’incontro al Mise per il futuro di Piaggio e LaerH.
“E’ necessario continuare così. Migliorare i conti evitando sprechi e facendo scelte virtuose consente di avere maggiori possibilità di eseguire interventi per i quali adesso abbiamo copertura finanziaria”, ha concluso il primo cittadino.
Quindi, parola all’assessore al bilancio Paola Allaria, che ha spiegato, entrando nel dettaglio: “Sebbene il Governo, oltre alla trattenuta nei confronti del Comune di Albenga di circa 5 milioni di euro per il fondo di solidarietà, abbia apportato nuove trattenute sul fondo Imu-Tasi, siamo riusciti a chiudere il bilancio senza stabilire alcun aumento delle tasse e, anzi, effettuando una riduzione della Tari a fronte della quale vi è stato un evidente miglioramento del servizio di pulizia della città”.
Commento finale affidato al vicesindaco Riccardo Tomatis: “In questi 5 anni, siamo riusciti a migliorare nettamente la situazione economica del bilancio. Siamo riusciti a risanare i conti e, allo stesso tempo, ad eseguire molti interventi: piazza Trincheri, via Einaudi, via Gramsci, via Giotto, via Fermi, piazza Falcone e Borsellino, il rifacimento del campo dello stadio Riva e del parquet del Palamarco, l’argine di Lusignano, il tetto della casa comunale di Campochiesa, la pulizia del Centa, del Neva e di molti rii e canali nelle frazioni e numerose asfaltature. Questo è motivo di soddisfazione”.
“E approvare il bilancio a febbraio significa riuscire a mettere subito in cantiere altri attesi interventi, dei quali abbiamo progetti già pronti: la messa in sicurezza del ponte Viveri, l’ampliamento interno del cimitero di Leca, la messa in sicurezza statica-sismica delle scuole Paccini e di via degli Orti, il rifacimento della facciata della scuola materna di Leca, asfaltature in centro e nelle frazioni. Dobbiamo continuare così e, visto il miglioramento dei conti, riuscire ad eseguire ancora più interventi per migliorare la città”, ha concluso Tomatis.
In apertura di consiglio, invece, è stata respinta la richiesta della minoranza di intitolare la sala consiliare ai sindaci Angelo Viveri e Rosy Guarnieri perché, a detta delle giunta, “come più volte ribadito in precedenza, anche per rispetto degli altri sindaci”, si è ritenuto che “non fosse corretta una intitolazione ad uno rispetto ad altri”.
Una tesi in larga parte condivisa anche dall’esponente del Movimento 5 Stelle Francesco Di Lieto, che ha definito la sala consigliare “la casa dei cittadini” per poi astenersi al momento del voto.
Duro il commento di Ciangherotti: “Sono deluso e arrabbiato. Come si fa a dire che la sala consigliare non deve essere dedicata a nessuno, quando nei Comuni vicini, maggioranze di colori diversi, le sale consiliari le hanno dedicate? Penso a Pietra Ligure, dove l’aula della democrazia cittadina è stata dedicata, da una giunta civica, ad Augusto Rembado, cronista morto prematuramente.
“La richiesta di dedicare la sala consigliare di Albenga a Viveri e Guarnieri era, è, un modo bipartisan di rendere omaggio a due sindaci amati dagli albenganesi e, nel loro nome, unire posizioni diverse. Ennesima, speriamo ultima, occasione persa di questa amministrazione faziosa e inconcludente”, ha concluso il consigliere forzista.
Il consiglio comunale ha poi approvato la mozione presentata dai consiglieri di Forza Italia Ciangherotti-Perrone avente ad oggetto “La risoluzione del grave problema degli scarichi idrici delle acque piovane di via Rusineo, sulla Sp 6”. È stata ritirata, invece, quella avente ad oggetto la “Modifica tariffe dei parcometri di Albenga in modo da garantire la prima mezz’ora gratis”.
Infine, è stato rimandato alla prossima seduta del consiglio l’ordine del giorno avente ad oggetto l’appello “al Ministero dell’Interno per l’adeguamento della caserma del vigili del fuoco di Albenga” che, ormai da tempo, versa in condizione disastrose.





