Il processo

Sorpreso a cedere una dose di eroina: patteggia il 52enne arrestato ad Albisola

A fermare l'uomo erano stati i carabinieri che si erano insospettiti per un insolito via vai di persone in centro

tribunale Savona aula

Albisola Superiore. Un anno di reclusione e duemila euro di multa con la sospensione condizionale. E’ la pena patteggiata questa mattina in tribunale da Emanuele Falcone, il cinquantaduenne arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri del nucleo radiomobile della stazione di Albisola che lo hanno sorpreso cedere una dose di eroina in pietra (0,38 grammi).

Falcone, che era difeso dall’avvocato Adriano Colombo, oltre che della cessione, doveva rispondere anche della detenzione di 1,30 grammi della stessa sostanza stupefacente che gli è stata sequestrata in casa. Al termine dell’udienza l’uomo è tornato libero senza nessuna misura cautelare.

L’arresto di Falcone ha preso le mosse da un servizio di controllo dei carabinieri albisolesi che si erano insospettiti da un insolito via vai di persone nel centro cittadino. Quando ieri hanno visto il cinquantaduenne che si avvicinava ad un coetaneo, anche lui italiano e residente, hanno monitorato la cessione e poi sono intervenuti. La successiva perquisizione a casa dell’arrestato ha permesso di ritrovare l’altra confezione di eroina e del materiale utile per il confezionamento dello stupefacente.

Dagli accertamenti dei militari è anche emerso che, per consegnare lo stupefacente, l’uomo di spostava con la bicicletta.