No alla paura

Albenga, in scena un incontro sullo stalking con la psicologa Cavanna e il maggiore dei carabinieri Pizziconi

“Un tema che coinvolge in modo particolare le donne, ma anche gli uomini”

tribunale albenga
Foto d'archivio

Albenga. Sabato, alle 16, nella sala polivalente Stefano Grasso e Silvano Ghigliazza dell’ex tribunale di Albenga in via Bologna, andrà in scena Libera di non aver paura, conferenza-dibattito organizzata dal Rotary Club di Albenga in collaborazione con lo Sportello Antiviolenza “Artemisia Gentileschi” di Albenga.

Al centro della conferenza, gli interventi di Graziella Cavanna, psicologa, psicoterapeuta, specializzata in psicotraumatologia, direttore dello Sportello Antiviolenza “Artemisia Gentileschi”, e del maggiore Sergio Pizziconi, comandante della Compagnia dei darabinieri di Albenga, che analizzerà le implicazioni giuridiche dello stalking a partire da una delle più note, dibattute e tragiche vicende di cronaca nera degli ultimi anni, il caso Delfino. Modera l’incontro, patrocinato dal Comune, il giornalista Matteo Paoletti.

“I numeri della violenza sulle donne in Liguria fanno paura: in meno di cinque anni sono stati 1534 procedimenti iscritti dalla Procura di Genova per il delitto di maltrattamento, 1202 per il reato di stalking e, negli ultimi dieci mesi, ben 855 donne si sono rivolte ai centri antiviolenza regionali, – hanno fatto sapere gli organizzatori. – Un numero che si teme però minimo rispetto alla reale entità del fenomeno. Per questo motivo l’incontro di sabato assume ancora maggior rilievo”.

«L’obiettivo della conferenza Libera di non aver paura è quello di dare informazioni per creare una cultura rispetto a un tema che coinvolge in modo particolare le donne, ma anche gli uomini, in contesti diversi quali lavoro, casa, scuola – ha spiegato Cavanna – È altresì importante riflettere sulle azioni necessarie volte a prevenire questi fenomeni e, soprattutto, individuare azioni efficaci di contrasto».

«Quello dello stalking è un fenomeno di strettissima attualità, ma spesso chi ne è vittima non è consapevole né dei rischi né dei propri diritti. Per questo motivo abbiamo scelto di organizzare un incontro aperto a tutti, con esperti in grado di dare indicazioni precise su come le vittime possono tutelarsi e comportarsi di fronte allo stalking”, ha concluso il presidente del Rotary Club Albenga Angelo Parolini.