Savona. “Ultima tappa di Serie A… siamo in B. Purtroppo non siamo riusciti nell’impresa. La fortuna ci ha aiutato ben poco in questo campionato. Ora pensiamo solo a noi e a tornare su il più presto possibile. La Fratellanza Ginnastica Savonese riparte da Eboli!“.
Le parole del tecnico Mario Sbaiz, una volta appreso l’esito finale della quarta ed ultima tappa della Serie A2, prendendo spunto da Carlo Levi, ribaltano il ruolo della cittadina campana che, mentre nel celebre romanzo era l’ultimo baluardo della civiltà, nella realtà della ginnastica savonese diventa un luogo dal quale ricominciare, con il lavoro in palestra, dimenticando la doppia retrocessione patita nel giro di poco più di quattro mesi.
Al PalaSele di Eboli si è svolta l’ultima anche della Serie A1; dal 2018 la Serie A prevederà un torneo unico a 24 squadre. La Fratellanza Savonese, quindi, sarà ancora nella seconda serie nazionale, anche se dal valore tecnico decisamente inferiore. Inoltre, il prossimo campionato di B non porterà a promozioni alla A, ma solamente alla nuova Serie B1 che nascerà.
Nel settore femminile la Brixia si conferma leader indiscussa in Italia e festeggia il quarto scudetto consecutivo, il quindicesimo della sua storia.
In Serie A2 la Juventus Nova Melzo conquista il tricolore di categoria con 117 punti speciali, staccando C.L. Gymnastics Team di Padova (104 punti), Pro Patria 1883 (98), Ghislanzoni GAL (93), Torino (80), Ginnastica Romana (76), Biancoverde (74), Sampietrina (52) e Victoria Torino (50). Retrocesse in Serie B la Fratellanza Savonese (50), la Renato Serra di Cesena (46) e la Polisportiva Casellina (28).
Nella prova di Eboli la Fratellanza Savonese si è classificata nona con 114,650 punti, frutto di 35,650 al volteggio, 20,600 alle parallele, 23,400 alla trave, 35,000 al corpo libero. Un risultato che non è bastato per mettersi alle spalle la Victoria Torino, ottava di tappa con 116,400 punti. Entrambe le squadre hanno totalizzato 50 punti; la sommatoria di tutti i punteggi di tutte e quattro le prove ha premiato le piemontesi.
La Fratellanza era rappresentata da Greta Orlandi, Alessia Contatore, Beatrice Bonetto, Michela Redemagni, Nicole Infascelli e Greta Fiorentino. Bonetto ha brillato in particolare al volteggio; Orlandi si è distinta al corpo libero e alla trave; Infascelli e Contatore si sono fatte valere alle parallele; Redemagni bene alla trave. Nel complesso, però, sono mancati quei pochi punti che avrebbero portato al nono posto e il team savonese è rientrato dalla lunga trasferta con comprensibile delusione.