Bardineto. I carabinieri di Calizzano hanno formato la denuncia in stato di libertà nei confronti di Danilo Mattiauda, 49enne originario di Loano e Riccardo Carretto, 70enne originario di Bardineto, che lo scorso 2 settembre erano stati protagonisti di una violenta lite. Devono rispondere dell’accusa di lesioni volontarie aggravate.
I due nel corso di una lite per futili motivi si sono reciprocamente colpiti con bastoni ed altri oggetti contundenti, provocandosi delle lesioni giudicate guaribili dai sanitari dell’ospedale di Pietra Ligure rispettivamente in 7 e 20 giorni di cure.
Carretto ed Enzo Mattiauda, padre di Danilo, da anni si danno battaglia per una questione di terreni vicini: infatti è stato un solco in un terreno il nuovo campo di disputa tra i due agguerriti contendenti, con una discussione che è ben preso degenerata coinvolgendo anche i rispettivi parenti.
Dopo le prime parole grosse e i consueti insulti, Enzo Mattiauda, invalido al 90 per cento, sarebbe finito a terra colpito da Riccardo Carretto con un badile. A quel punto dalla legnaia è arrivato il figlio di Mattiauda, Danilo, che con un bastone avrebbe colpito Riccardo Carretto alla testa, dietro ad un orecchio, provocandogli una brutta ferita. Solo l’intervento, prima del nipote di Carretto ed in seguito dei carabinieri ha permesso di evitare il peggio e altre gravi conseguenze dopo la violenta discussione e la nuova colluttazione tra i parenti dei due anziani ancora in “guerra aperta”.
Carretto è stato soccorso da personale sanitario e 118. Dopo le prime cure sul posto è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, con una prognosi ancora da quantificare: sono in corso accertamenti medici sul trauma alla testa. Anche Danilo Mattiauda ha poi chiamato una ambulanza dicendo di essere stato ferito da Carretto.
Riccardo Carretto ed Enzo Mattiauda sono da anni protagonisti di una querelle giudiziaria, con il primo che aveva patteggiato per l’accusa di tentato omicidio nei confronti del rivale, il secondo era finito a giudizio per lezioni aggravate.