Liguria. La Protezione Civile Regionale, sulla base delle ultime valutazioni effettuate dal Centro Meteo Arpal, ha prolungato l’allerta gialla sul levante savonese e la Val Bormida fino alle 21:00 di questa sera.
Nel pomeriggio di oggi alcune celle temporalesche intense e con carattere di persistenza e stazionarietà si sono formate nel pomeriggio in mare aperto dapprima davanti al savonese, poi nella zona del centro e del levante, risalendo, quindi, verso la costa. Interessate, come detto, dapprima il savonese di levante, quindi le Valli Stura e Orba, il genovesato e il Tigullio. E proprio nella zona B è possibile, fino alla serata, che le celle sopracitate diano origine a fenomeni temporaleschi di forte intensità.
Proprio le zone dell’entroterra a levante della provincia savonese sono state interessate da forti precipitazioni: a Piampaludo, nel sassellese, sono caduti 62,4 mm, pioggia intensa anche a Urbe e Vara Superiore, con 48,8 mm.
Domani (domenica 2 ottobre) su CE nelle prime ore della notte permane un’elevata probabilità di rovesci o temporali forti. Il prosieguo della giornata sarà all’insegna dell’instabilità residua soprattutto a Levante (zona C) dove potremo avere fenomeni di intensità moderata o localmente forte. Venti da SudOvest 40-50km/h anche rafficati su A; mare molto mosso la sera su C.
Lunedì 3 temporali residui al più moderati nella notte su C. Venti da Nord 40- 50km/h rafficati su BDE. Sulla pagina www.facebook.comArpaLiguria post con immagini, grafici e dati. “L’Arpal Liguria ricorda ancora una volta che l’allerta gialla per temporali avvisa il sistema di protezione civile sulla possibilità di effetti al suolo analoghi a quanto previsto per lo scenario idrogeologico, ma con fenomeni caratterizzati da una maggiore intensità puntuale e rapidità di evoluzione, in conseguenza di temporali forti. Si possono verificare ulteriori effetti dovuti a possibili fulminazioni, grandinate, forti raffiche di vento. Lo scenario è caratterizzato da elevata incertezza previsionale”.



