Savona. Decine, centinaia di tende, da giorni spuntano continuamente sul litorale savonese. Quello dei “campeggiatori da spiaggia” è un fenomeno consueto, soprattutto dalle parti del Prolungamento: negli ultimi giorni però ha assunto contorni mai visti sotto la Torretta, tanto da scatenare un’autentica “rivolta social” da parte di diversi savonesi che si son dedicati ad immortalare i ripetuti abusi e a postare le immagini su Facebook, informando nel contempo i vigili urbani.
E così il giro di vite già messo in atto dalla Polizia Municipale sulle spiagge savonesi si è intensificato ulteriormente. I risultati, però, sono stati modesti, fatto che ha dato origine a più di una critica sugli stessi social. Difficile però fare di più, spiega il comandante Igor Aloi: “In questi giorni di festa siamo stati parecchio impegnati, in particolare sul litorale dove abbiamo cercato di garantire il massimo della presenza. Abbiamo cercato di fare il massimo, purtroppo la lotta è stata un po’ impari perché purtroppo le persone che occupavano con tende la spiaggia durante il periodo serale e notturno erano veramente tante”.
“I nostri interventi sono stati decine – rivendica Aloi – abbiamo fatto 6 sequestri e verbalizzazioni sul mancato rispetto dell’ordinanza dell’Autorità Portuale in merito al rispetto del codice di navigazione. Abbiamo cercato di fare il possibile – ribadisce – oltretutto a fronte di altri impegni come incidenti stradali o commercio ambulante abusivo. E’ stato veramente un weekend piuttosto intenso”.
Il problema di fondo, par di capire, è che il fenomeno ha proporzioni mai viste da queste parti, e di certo non può essere affrontato con gli attuali “numeri” della Municipale. Anche gli stessi utenti Facebook che da giorni protestano vibratamente se ne rendono conto: “Bisogna tempestare di telefonate capitaneria di porto e Autorità Portuale polizia e carabinieri – scrive qualcuno – i vigili non possono fare niente da soli, sono sotto organico. Se tutti quelli che stanno commentando telefonassero probabilmente qualcosa si muoverebbe”.
(Foto di Davide R.)

