Gesto simbolico

Un corteo di moto e scooter per accompagnare Stefano nella parrocchia di Calvisio

Gli amici dello sfortunato centauro lo hanno voluto "scortare" dall'ospedale fino alla chiesa di S. Cipriano

corteo borsetti

Pietra L. Un lungo e silenzioso corteo di due ruote che ha “scortato” il feretro verso la Parrocchia di S. Cipriano a Calvisio. Così questa mattina gli amici di Stefano Borsetti, l’operaio di 49 anni scomparso sabato in un tragico incidente stradale, lo hanno voluto accompagnare nel viaggio dall’ospedale Santa Corona fino alla chiesa dove domani gli sarà dato l’ultimo saluto.

Gli amici di Stefano hanno scelto moto e scooter per restare vicini al quarantanovenne che, proprio mentre era in sella alla sua due ruote, ha perso la vita.

La salma resterà nella Parrocchia di S. Cipriano in Calvisio dove, alle 18,30, sarà recitata una preghiera. Domani invece, alle 10,30, sarà impartita una benedizione.

Borsetti, che lascia la moglie Antonietta e tre figli, Luca, Daniele e Marco, sabato scorso stava viaggiando verso Savona, quando, stando ai rilievi della polizia municipale di Finale, una Golf, forse impegnata in un’inversione a «U», ha invaso la carreggiata proprio mentre stava arrivando.

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