Pietra L. Si è costituito il “comitato per il NO-Ponente Savonese” che, in vista del Referendum confermativo fissato, sembrerebbe, per il 6 novembre, si propone di agire sul territorio del ponente savonese, per propagandare le ragioni del NO, anche nei piccoli centri dell’entroterra.
I componenti si propongono di tenere un contatto più diretto e immediato possibile con l’elettorato, in particolar modo con i potenziali “assenteisti” che a gioco lungo potrebbero fare la differenza.
Il direttivo del comitato è composto da: Daniele Negro Pietra Ligure – Presidente; Fabiola Bronda Loano – Consigliere Vice Presidente; Manuela Volpe Ortovero – Consigliere Segretario; Davide Bertoglio Albenga – Consigliere; Stefano Saturno Balestrino – Consigliere; Massimo Trevia Alassio – Consigliere; Alessandro Gori Garlenda – Consigliere.
Sono inoltre inseriti come costituenti, oltre a i tanti aderenti spontanei, i consiglieri comunali Alessandra Zunino Segre per Garlenda e Andrea Bronda per Vendone, Piero Rocca assessore nel comune di Alassio e il già citato Stefano Saturno vice sindaco di Balestrino.
“Tutti quanti, pur avendo una comprovata appartenenza politica, si propongono di giocare questa partita prevalentemente sul terreno della opportunità costituzionale della riforma Boschi, ritenuta inadeguata e fuori dal contesto giuridico e sociale del paese. Verranno fissati di volta in volta i vari appuntamenti a mezzo stampa e su social network” concludono dal “Comitato per il NO-Ponente Savonese”.