Albenga. “Venite tutti all’Auditorium San Carlo. In gioco c’è soltanto il nostro futuro lavorativo, ma anche e soprattutto il futuro del Santa Maria di Misericordia, che rischia di perdere un reparto fondamentale”.
E’ questo l’appello lanciato dai lavoratori di Gsl, che così chiedono a tutti gli abitanti di Albenga e del comprensorio di prendere parte all’importante incontro convocato per domani alle 17.30 all’Auditorium San Carlo di Albenga.
L’assemblea è stata organizzata dal sindaco Giorgio Cangiano, il quale ha invitato le istituzioni politiche e amministrative di tutti i livelli, dal presidente della Provincia Monica Giuliano al presidente della Regione Giovanni Toti, dall’assessore Viale ai consiglieri regionali ai parlamentari eletti nel savonese.
“Quello di domani – spiega il primo cittadino ingauno – non dovrà essere una occasione di scontro politico tra parti avverse, ma un momento di confronto costruttivo per fare chiarezza e trasmettere a tutti un messaggio chiaro circa il futuro dell’azienda e della sanità savonese e albenganese”.
L’assemblea si tiene nel giorno della Festa della Repubblica: “Mi rendo conto che si tratta di un giorno di festa, ma non c’era alternativa – fa notare Cangiano – La questione è urgente e il giorno dopo scatta il silenzio elettorale per le elezioni. Ma in fondo organizzare questo appuntamento per il 2 giugno ha anche qualcosa di simbolico: la Repubblica italiana, infatti, è fondata sul lavoro e quello alla salute è un diritto costituzionale”.
L’assemblea di domani fa da preludio al successivo incontro istituzionale convocato dalla stessa Sonia Viale e che dovrebbe tenersi tra l’8 ed il 10 giugno. L’annuncio è arrivato ieri, in occasione dell’inaugurazione di un nuovo macchinario all’ospedale San Paolo di Savona. In quella sede (è questa almeno la speranza dei sindacati) dovrebbero arrivare informazioni certe e univoche circa le intenzioni dell’azienda a proposito di Gsl.
In attesa del vertice Regione-sindacati, i dipendenti dell’azienda privata che gestisce il reparto di ortopedia di Albenga lanciano l’appello e chiedono la solidarietà dei loro concittadini e più in generale di tutti gli abitanti del comprensorio ingauno: “La scadenza del contratto si avvicina a grandi passi e dalla Regione ci sono arrivate solo promesse e nessuna soluzione concreta”.
“Il nostro reparto offre un servizio importante per i cittadini di tutto il territorio. E’ per questo che è fondamentale che domani quante più persone partecipino insieme a noi lavoratori all’assemblea del San Carlo. In gioco non c’è solo il nostro futuro lavorativo, ma anche e soprattutto il futuro del Santa Maria di Misericordia, che rischia di perdere un reparto fondamentale”.
“Speriamo che l’assemblea di domani sia l’occasione per una discussione costruttiva e porti ad impegni concreti da parte di tutti i rappresentanti delle istituzioni che vorranno intervenire”, concludono i lavoratori di Gsl.
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