Savona. Nella seduta del consiglio comunale di domani, 10 marzo, verrà discusso un ordine del giorno a firma di Stefano Demontis che ha come oggetto la creazione della figura dell’Ausiliario di Vigilanza Ecologica.
La proposta ha le sue premesse nel percorso intrapreso dal Comune di Savona in termini di raccolta differenziata (oggi al 42% circa). “Nonostante il proficuo impegno di Ata sul territorio c’è ancora molta strada da fare per il raggiungimento dell’obiettivo, fissato al 50% per la fine del 2016 – spiega Demontis nel suo odg – e a tale scopo è necessaria la collaborazione di tutti i cittadini e soprattutto dei commercianti”. Collaborazione che, accusa il consigliere, non è sempre totale: “l’inosservanza delle norme in materia è fenomeno diffuso, che richiede controlli pressanti e sanzioni effettive“.
Ecco allora l’idea: istituire figure appositamente formate sotto il profilo tecnico e giuridico-amministrativo, che possano costituire un nucleo di vigilanza in grado di svolgere in autonomia una funzione di controllo ambientale del territorio a supporto di quella istituzionale, affidata alla Polizia Municipale.
“Le immagini del mercato del lunedì e di Via Collodi di fronte al bowling (in alto, ndr) evidenziano in modo inequivocabile le difficoltà che si incontrano per l’implementazione e lo sviluppo del sistema della raccolta differenziata – afferma Demontis – sono convinto che l’impiego di figure appositamente formate in grado di svolgere attività di controllo ambientale sul territorio, sarebbe decisivo per un reale cambio di passo nella corretta gestione dei rifiuti“.
Per questo il consigliere con il suo ordine del giorno impegna il sindaco e la giunta “a reperire, entro la fine del mandato amministrativo, le risorse finanziarie per attivare un corso di formazione per Ausiliari di Vigilanza Ecologica, in accordo con Ata S.p.A. e con il comando di Polizia Municipale, rivolto ai capziosa e a tutto il settore tecnico impegnato nella raccolta differenziata in città”.