Savona. Vincendo ieri sul Plodio per 6 a 0, la Letimbro ha terminato a punteggio pieno il girone di andata. Al termine della partita, il dirigente della società savonese Ezio Alpino ha espresso le proprie sensazioni riguardo alla splendida cavalcata dei gialloblù.
“L’emozione è ancora grande – dice -. Con la partita di oggi abbiamo raggiunto l’invidiabile record in questa stagione di undici partite vinte su undici disputate nel girone d’andata appena concluso, 29 gol fatti e solo 4 subiti, 530 minuti di imbattibilità del nostro portiere (Mattia Ciampà), campioni d’inverno con una giornata d’anticipo, già dalla scorsa settimana, prima della pausa invernale. Altresì siamo l’unica squadra di calcio dalla Serie A alla Terza Categoria ad essere ancora a punteggio pieno“.
“Sono numeri impressionanti per i nostri colori che ci proiettano in una dimensione nuova – prosegue Alpino -. Quando nel mese di agosto abbiamo fatto la presentazione della squadra eravamo consci che avevamo una rosa molto competitiva per fare un salto di qualità importante. I nostri obiettivi sono stati subito chiari: fare un campionato di vertice consapevoli anche delle difficoltà che avremmo avuto incontrando altre squadre agguerrite. Questo fino ad oggi non ci ha spaventato e i numeri sono lì a dimostrarlo“.
“I risultati al momento conseguiti sono straordinari frutto della grande unità di questi ragazzi, un gruppo affiatato nello spogliatoio e anche fuori dal campo che alla domenica non mette solo in mostra il suo tasso tecnico ma un grande cuore – sottolinea il dirigente -. Ora in vista della ripresa del campionato per il girone di ritorno dobbiamo rimanere con i piedi per terra, affrontare i prossimi impegni con grande umiltà senza cadere in facili trionfalismi. I conti li faremo alla fine“.
“Non mi stancherò mai – afferma Alpino – di ringraziare tutti questi fantastici ragazzi che sono convinto ci daranno ancora grandi soddisfazioni, il mister con la sua professionalità, tutti i componenti della società che quotidianamente, sacrificando molto del loro tempo libero, ci accompagnano in questa avventura”.
“E questa grande stagione è anche il risultato dell’impegno di tutti quei dirigenti che non sono più con noi che hanno saputo traghettare la squadra in tutti questi anni da quando siamo nati (1945) supportandola in ogni modo con passione e non solo. L’impegno di tutti è la forza basilare di questa squadra e del patrimonio di esperienze che ha saputo mettere insieme. Ora andiamo avanti e, come dissi all’inizio della stagione, vediamo che aria si respira lassù… dove volano le aquile – conclude -. Mi sembra di capire che l’aria è buona”.