Albenga. Albenga, Varazze e ora Imperia. La Teknoservice di Piossasco supera il confine provinciale e si allunga nella Riviera dei Fiori.
Il Comune di Imperia che ha rescisso il contratto con la Tradeco di Altamura ha affidato alla società torinese il servizio di raccolta e di smaltimento dei rifiuti “a tempo”: 180 giorni fino alla fine dell’anno. Il servizio dovrebbe scattare lunedì prossimo, ma ci sarebbero delle difficoltà.
L’azienda piemontese avrebbe incontrato alcune difficoltà proprio nel reperimento del parco dove alloggiare i mezzi da utilizzare per il servizio. Le ricerche su Imperia sarebbero risultate infruttuose e anche con la proprietà di un terreno a Pontedassio la possibilità di trovare un accordo è destinata a saltare.
Il tempo però stringe e occorre fare in fretta. Secondo il sindaco Carlo Capacci il servizio dovrebbe essere operativo da lunedì prossimo.
Si apre poi il capitolo dei contratti per i 150 lavoratori ex Tradeco. A oggi i sindacati non sono stati convocati dall’azienda che deve subentrare alla società di Altamura: nessuna riunione e nessun accordo. Ultimo giorno utile domani 24 luglio, sempre che venga rispettato il diktat del sindaco Capacci di partire con la Teknoservice lunedì prossimo. Nessuno è stato contattato per ragionare sulle nuove divise, sui turni e sui servizi da attuare. Ci si trova di fronte ad una bella matassa da sciogliere.
Sarebbe poi un miracolo che la Teknoservice riuscisse nella nottata di domenica a sostituire tutti i cassonetti della spazzatura in città per cominciare “l’appalto a tempo” di 180 giorni. Anche se, ad onor del vero, in una conferenza stampa era stato precisato che la sostituzione forse richiedeva più tempo. Qualcuno in città comincia a storcere il naso e i lavoratori vivranno un altro weekend sulle spine. E se lunedì vedessimo ancora la Tradeco in azione?