Albenga. Una ricollocazione che deve ancora concretizzarsi e che agita gli animi degli ex lavoratori Fruttital di Albenga. Infatti, nonostante la firma del protocollo di intesa con la proprietà e gli enti istituzionali per le ex maestranze del magazzino di Albenga ancora nessuna soluzione. Per questo Rsu sindacale e organizzazioni sindacati di categoria avevano richiesto un incontro urgente in Provincia, con Regione, Comune e Unione Industriali, che si terrà lunedì prossimo alle ore 12:00 presso la sede di Palazzo Nervi, al quale sarà presente anche l’assessore regionale Enrico Vesco.
Recentemente si è svolto anche un incontro tra il sindaco di Albenga Giorgio Cangiano e i lavoratori, preoccupati per la fase di stallo e per l’assenza di proposte lavorative. E dopo che Laer ha chiuso la porta per eventuali assorbimento di personale ex Fruttital, è necessario trovare altre soluzioni.
“E’ giusto verificare con tutti i soggetti coinvolti l’applicazione del protocollo d’intesa per gli ex lavoratori Fruttital e, soprattutto, vedere i passi fatti fino ad ora sul fronte di nuove opportunità occupazionali – afferma il sindaco di Albenga Giorgio Cangiano. La proprietà e l’Unione Industriali si erano assunti impegni precisi, noi come Comune stiamo lavorando per vedere ogni possibili alternativa con aziende interessate ad insediarsi sul territorio albenganese, non è una cosa semplice ma è necessario che tutti facciano la loro parte”.
Intanto, è stata confermata la procedura di cassa integrazione, attesa da oltre un anno, con i lavoratori che hanno ricevuto gli anticipi solo grazie all’intervento di Filse. Ora l’azienda si deve attivare per fare domanda all’Inps e consentire di erogare le mensilità dovute ai lavoratori al netto del fondo Filse che hanno già ricevuto. Una prima garanzia per le maestranze in attesa di una possibile ricollocazione.