Savona. Dopo un dicembre eccezionalmente mite, degna conclusione di un 2014 eccezionalmente caldo, il mese di gennaio ha registrato ancora un’anomalia termica positiva (circa +1.5 °C a 1500 m) “costruita” nelle prime tre settimane dell’anno. Sul territorio regionale si è passati dai -7,9°C di giovedì 29 a Poggio Fearza (IM, 1845 m slm) ai +22,3°C di venerdì 2 a Rapallo (GE, 40 m slm). Il capoluogo più freddo è stato Genova, che martedì 27 è sceso a +0,4°C, mentre quello più caldo Savona, con i +20,9°C di mercoledì 21 gennaio. Questi i dati del rapporto Arpal sull’andamento climatico del primo mese dell’anno.
Le precipitazioni si sono concentrate dopo il giorno più piovoso del mese, venerdì 16, con cumulate massime inferiori ai 100 mm giornalieri: valori che non verranno ricordati a lungo. In Provincia di Savona sono scesi 21,8 mm, i media -56,7%.
Da segnalare la mareggiata da Ovest, Sud-Ovest, che ha colpito il 29 e 30 gennaio l’intera regione, con circa 3 metri di altezza significativa e oltre 9 secondi di periodo a Capo Mele.
