Savona. Il Comune partecipi all’assegnazione dei fondi dell’8×1000 a favore dello Stato e li utilizzi per l’edilizia scolastica. E’ questo l’invito che arriva dal circolo UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti) di Savona, che ha scritto all’amministrazione cittadina.
“Nella dichiarazione dei redditi ognuno di noi può destinare una quota del 8×1000 delle proprie tasse liberamente alle confessioni religiose o allo Stato. Spesso in passato lo Stato non ha fatto buon uso dei fondi che i contribuenti avevano destinato allo Stato stesso utilizzandoli per interventi militari o per il restauro del patrimonio immobiliare della chiesa cattolica. L’UAAR da anni chiede che questi fondi siano destinati ad opere di pubblico e generale interesse. Oggi esiste finalmente un protocollo che elenca le possibili destinazioni di queste cospicue disponibilità”.
“Qui a Savona abbiamo ritenuto di sollecitare il Comune a richiedere uno stanziamento da destinare all’edilizia scolastica pubblica. Infatti l’utilizzo di tali fondi per l’edilizia scolastica pubblica sarebbe una scelta di interesse generale per la comunità e di taglio finalmente laico, nel rispetto della volontà dei contribuenti. Ci auguriamo una positiva risposta, sperando di aver contribuito al reperimento di risorse oggi tanto scarse per gli enti locali”.