Borgio Verezzi. Un passaggio a livello che non funziona, e la mattinata dei pendolari, la prima “serena” dopo 3 giorni di diluvio, diventa di nuovo difficile. Questa volta non è il maltempo a rallentare i treni, ma una sbarra che non funziona: ed il ritardo sulla Savona-Ventimiglia arriva fino a 40 minuti.
Il problema si è registrato a Borgio Verezzi, dove due passaggi a livello hanno smesso di funzionare correttamente: quello grande in centro paese e un altro al confine con Pietra Ligure. Essendo impossibile bloccare il traffico in modo automatico, l’unica alternativa per far passare i convogli è fermare le macchine e far transitare il treno a velocità ridotta. Una misura che, ovviamente, comporta per il treno un rallentamento che si ripercuote sugli orari di arrivo alle stazioni successive.
Dato il numero ravvicinato di treni nella mattinata, però, ogni rallentamento si ripercuote anche sui convogli successivi, ed al ritardo si accumula ritardo. E così, per il regionale 11236 partito da Genova Brignole alle 5.15 e diretto a Ventimiglia, il ritardo è diventato addirittura di 40 minuti; sorte simile per l’11238, partito da Brignole alle 6. Ritardi intorno ai 21 minuti invece per l’11242 partito da La Spezia alle 4.39 e, nella direzione opposta, il regionale 11203, partito da Ventimiglia alle 8.09 già con 21 minuti di ritardo.
Sul luogo del guasto hanno lavorato i tecnici delle Ferrovie, che intorno alle 8.40 hanno risolto il problema. Nel frattempo i ritardi sulla circolazione ferroviaria in quel tratto sono proseguiti per qualche tempo, ma con il diradarsi delle corse sono diventati di lieve entità.





