Ceriale, Find The Cure contro i falsi miti sull’Ebola: “Informazione e consapevolezza sono fondamentali”

serata ebola ceriale

Ceriale. Una serata di divulgazione scientifica per sfatare miti, paure ingiustificate e false informazioni. E’ quella, dedicata al virus Ebola, che si è tenuta venerdì sera presso la sede operativa di Find The Cure a Ceriale, davanti un folto pubblico composto da personale sanitario e semplici cittadini.

Nella suggestiva sede dell’associazione umanitaria, impegnata da molti anni in progetti in Africa, si sono alternati diversi medici. A dare il via il dottor Daniele Sciuto (medico del 118, Master in Medicina Tropicale) che ha introdotto gli aspetti inerenti la salute globale, le origini e la storia del virus Ebola, con riflessioni sulla diversità dell’impatto della malattia su sistemi sanitari differenti e disuguali.

A seguire l’intervento del dottor Giovanni Riccio (primario Malattie Infettive Albenga e Pietra Ligure) che ha approfondito gli aspetti più tecnici del virus, le modalità di trasmissione e i sintomi. In chiusura Alberto Isetta (dottore di ricerca in migrazione dei popoli) ha delineato un quadro attuale della situazione migratoria in Italia, affrontando con chiarezza i paesi di origini e il complicato e drammatico quadro in costante cambiamento.

Un grande pubblico attento e concentrato ha seguito per tre ore diapositive esplicative e video testimonianze che hanno toccato tantissimi punti riguardanti il virus, sgombrando il campo dalle leggende metropolitane e dalle paure più immotivate, ma senza mai abbassare la guardia sull’importanza e la pericolosità dell’infezione.

L’esperienza in prima persona di Find The Cure in progetti sanitari in Africa ha permesso di capire lo stretto legame della malattia con la debolezza dei sistemi sanitari, e l’importanza anche da un punto di vista infettivologico di una salute globale più equa. Una serata che ha tentato di spiegare tutto questo alla gente, tra video che spaziavano dalla Guinea alla Sierra Leone ed un momento toccante, con la lettura di una poesia di Warsan Shire (Somalia), vincitrice ai Slums Competition, che con parole crude ben descrive la difficoltà di dover lasciare il proprio paese.

Data l’impossibilità di accogliere tutti, l’associazione Find The Cure si sta organizzando per ripetere l’incontro su Savona in collaborazione con il dottor Marco Anselmo, primario di Malattie Infettive dell’Ospedale San Paolo, nella prima settimana di novembre.

Il progetto culturale di Find The Cure “#non lasciamoci appiattire” continua: “Siamo determinati dalla certezza – spiegano – che l’informazione e la consapevolezza sono tra le chiavi fondamentali per affrontare tutti i problemi, anche quelli infettivologici”. Maggiori informazioni su http://www.findthecure.it/non-lasciamoci-appiattire/.