Albenga. Ennesimo arresto per droga sotto le torri ingaune ad opera dei carabinieri. Questa volta a finire in manette sono stati due marocchini clandestini, entrambi con svariati precedenti: Rachid Yachini di 37 anni e Abdelghani Draoui, di 26, sorpresi dagli uomini dell’Arma a spacciare nei pressi del fiume.
La coppia si trovava ieri sera intorno alle 19 sul Lungocenta Dante Alighieri in attesa di clienti. Il modus operandi era particolare: uno dei due, quello che conduceva le trattative, rimaneva sul marciapiede in attesa, mentre l’altro stava nascosto con lo stupefacente al di là del muretto, nel greto del fiume. Quando si avvicinava un acquirente il primo chiedeva al “collega” la dose richiesta, ed il secondo gliela passava.
I carabinieri hanno osservato le loro manovre per un paio d’ore, quindi, quando il marocchino che si occupava della gestione dello stupefacente è uscito dal fiume, sono intervenuti ed hanno bloccato entrambi. I militari li hanno trovati in possesso di 14 dosi di cocaina, 20 grammi di hashish e 10 di marijuana.
Per entrambi sono scattate le manette: l’accusa è quella di detenzione ai fini di spaccio. Questa mattina sono stati processati per direttissima in tribunale. Draoui ha patteggiato un anno di reclusione e 1200 euro di multa, mentre per Yachini, vista la richiesta di termini a difesa del suo difensore, il processo è stato rinviato al 28 ottobre.