Cairo M. “La raccolta differenziata ha raggiunto la percentuale dell’80,62, superando ampiamente quella prevista dal Decreto Legislativo n. 156 del 3/04/2006 (il cd “Codice” dell’ambiente) fissata al 65%. Questo dato fa di Cairo Montenotte il comune più virtuoso della Liguria, nella sua fascia demografica”. Così l’assessore comunale all’ambiente Alberto Poggio traccia un primo bilancio sul nuovo sistema di raccolta rifiuti “porta a porta”, inaugurato dallo scorso 1 giugno.
“Una scelta vincente per il nostro Comune – prosegue l’assessore -. Raggiungere questi obiettivi significa non solo conseguire un importantissimo risultato ambientale ed ecologico, ma anche realizzare notevoli risparmi, perché lo smaltimento indifferenziato costa molto più del riciclaggio mentre la riduzione dei rifiuti permette un risparmio sul loro smaltimento”.
Nella raccolta differenziata per Cairo un vero e proprio balzo in avanti: il 2013 si era chiuso con la raccolta differenziata attestata al 32,80%. “Si tratta di un incremento del 47,82%, realizzato in soli otto mesi.
“Il successo della raccolta dei rifiuti “porta a porta” è confermato da altri due dati. Il primo riguarda la diminuzione complessiva dei rifiuti prodotti che sono passati dai 659.268 chilogrammi del 2007 ai 528.300 raccolti ad agosto 2014: si tratta di 130.968 kg in meno, che corrispondono ad una diminuzione percentuale del 19,86” osserva l’assessore all’ambiente.
“Il secondo, ancora più importante, è relativo ai rifiuti detti “secco residuale” quello che non può che essere conferito in discarica. Erano 410.320 chilogrammi nel 2007 e sono rimasti 68.300 ad agosto 2014: si tratta di 342.020 kg di rifiuti in meno destinati allo smaltimento. In questo caso la percentuale è: meno 83,35%” conclude l’assessore Poggio.
“Sono risultati importanti – conferma il sindaco di Cairo Montenotte Fulvio Briano – che è stato possibile conseguire grazie alla collaborazione e all’impegno di tutti i cittadini. Mi auguro che si prosegua su questa strada, traguardando la possibilità di introdurre dal prossimo anno la cosiddetta “tariffa puntuale”, in base alla quale ciascuno paga esattamente per quello che produce”.
Infatti, con l’introduzione di questa modalità si raggiunge il massimo di efficienza della parte variabile della tariffa, in quanto consiste nel pesare esattamente i rifiuti indifferenziati prodotti da ogni singola utenza. In questo modo i cittadini sono responsabilizzati: sanno che impegnandosi nella riduzione dei rifiuti avranno il vantaggio di veder diminuire il costo relativo alla loro raccolta e smaltimento.
Infine, l’amministrazione comunale sta definendo con Ideal Service, la società cooperativa di Udine che ha in appalto la gestione del servizio, una serie di interventi, finalizzati ad andare incontro alle richieste dei cittadini. E’ infatti in programma un incontro informativo con i cittadini che hanno in gestione le circa 530 compostiere, alle quali sono da sommarne altre 250 circa, distribuite in precedenza dal Centro Educazione Ambientale, per presentare alcune novità che sono allo studio, finalizzate a razionalizzare il loro utilizzo.
Con la delibera n. 21/2014 di approvazione delle tariffe per il tributo comunale sui rifiuti Tari per l’anno 2014, il Consiglio comunale ha previsto l’erogazione di un contributo di 20 euro a chi utilizza una compostiera per lo smaltimento dell’umido quale riconoscimento delle buone pratiche messe in atto dai cittadini per ridurre la quantità di rifiuti domestici.
Inoltre è di prossima inaugurazione, probabilmente dal 1 ottobre, l’Info Point di Ideal Service nei locali di Porta Soprana, con una apertura quotidiana di 2 ore pomeridiane, da lunedì a venerdì, e mattutine il sabato, presso il quale avere informazioni e consulenze e ritirare i materiali di consumo (sacchetti e kit).
Allo studio è anche l’introduzione di un codice cliente personale che sostituisca la mole di informazioni che devono essere rilasciate prima di poter accedere al servizio clienti o a conferire, all’Ecocentro di Corso Stalingrado, rifiuti speciali o ingombranti.