Cronaca

Pistola clandestina e 35 grammi di hashish in casa, scena muta dal gip del 23enne arrestato: resta in carcere

Tribunale Savona

Savona. Resta in carcere Francesco Benazzo, il savonese di 23 anni arrestato sabato mattina dopo che i carabinieri in casa sua avevano trovato una pistola calibro 6,35 clandestina e 35 grammi di hashish. A deciderlo è stato il gip Fiorenza Giorgi che questa mattina ha convalidato l’arresto e respinto la richista di attenuazione della misura cautelare avanzata dal legale del ragazzo, l’avvocato Daniela Giaccardi.

Benazzo davanti al giudice ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. L’interrogatorio di questa mattina non è quindi servito per chiarire come mai il ventenne, che è incensurato, in cantina nascondeva quell’arma.

Secondo quanto trapelato, l’arresto del giovane ha preso le mosse da un’operazionde dei carabinieri, ribattezzata “Tuning”, che nel marzo scorso aveva portato in manette sette cittadini albanesi, accusati di aver messo in piedi un giro di spaccio sull’asse Varese-Tortona-Savona. Indagando su quella vicenda i militari del Nucleo Investigativo di Savona avevano raccolto alcuni elementi che li hanno portati a far scattare la perquisizione a casa di Benazzo.