Albenga. Si sta avvicinando l'”Ora X” e la campagna elettorale ingauna, già da tempo, è entrata nel vivo con un fitta rete di polemiche e “colpi proibiti”. Chi si tiene al di fuori della bagarre politica che coinvolge centro destra e centro sinistra, è Massimiliano Nucera. Un volto conosciuto nella città delle due torri, un politico atipico, che ha sempre cercato l’accordo piuttosto che lo scontro. Nucera, ex vice sindaco e forte dell’indipendenza della sua lista “Civica ingauna”, va dritto al sodo e sa bene cosa i suoi concittadini si aspettano: “Quello che mi chiede la gente sono le cose che io definisco facili. La manutenzione delle strutture, della città, delle strade, dei giardini pubblici, quindi penso che si debba iniziare dal miglioramento della qualità della vita. Da lì andremo poi ad affrontare le questioni più importanti e scottanti, sul tavolo ci sarà sicuramente l’annosa questione di Fruttital oppure il depuratore e la questione dell’acqua. E noi diremo la nostra”.
Nucera è consapevole che questo è un momento cruciale: “La campagna elettorale entra nel cuore. Inizieremo con le nostre proposte, le nostre idee, abbiamo già predisposto un programma e una serie di incontri con cittadini ed associazioni. Tutto questo confluirà la sera del 23 di aprile nella presentazioni delle liste e dei candidati”.
Il candidato sindaco, che ha rotto con l’amministrazione di cui faceva parte, vuole segnare un solco tra il suo modo di fare politica e quella degli altri contendenti: “Il nostro stile è quello di non fare polemiche e negli anni d’amministrazione penso di aver sempre dimostrato di avere un atteggiamento costruttivo. E anche questa volta cercherò di conquistare i cittadini albenganesi con le idee e con i programmi”.
Nucera, poi, si sofferma sulla questione Fruttital e sulla possibilità della nascita di un nuovo centro commerciale sulle “ceneri” della fabbrica “Non credo che ci saranno altri insediamenti di nuove grandi strutture commerciali. Ci sono ottanta albenganesi a casa, prima di andare a ridiscutere con i titolari di come riutilizzare quei volumi, alla Fruttital devono rispondere su come intendono risistemare queste 80 albenganesi che sono rimasti a casa”.
L’ex vicesindaco non si tira indietro e risponde su tutti i temi caldi e urgenti che infiammano la campagna elettorale: l’acqua che “deve rimanere pubblica”, l’approdo turistico nella darsena “che è in via di approvazione”, il forno crematorio che “non è più all’ordine del giorno” e la sicurezza che “è uno dei temi importanti – sottolinea Nucera – Bisogna cercare di potenziare la collaborazione tra forze di polizia e potenziare la videosorveglianza. Ma bisogna essere coscienti che più di questo non si può fare. Non ho intenzione di sbandierare soluzioni come i ‘commandos’, che in Italia non sono percorribili”.
Prossimo step per Massimiliano Nucera, la presentazione delle liste e dei candidati il 23 di aprile.