Val Bormida. Per una opportunità che svanisce per il savonese, come il caso Toshiba, ad un’altra che arriva anche se inizialmente potrebbe assorbire solo una parte dei lavoratori esternalizzati dalla Piaggio Aero, ma con la possibilità che nel medio periodo l’occupazione possa anche aumentare: la Laer, azienda specializzata in lavorazioni aeronautiche, con sede nella provincia di Benevento, potrebbe spostare sul possibile nuovo impianto anche altre produzioni, integrando così altri lavoratori.
La ditta interessata al momento dispone di due siti produttivi. Il primo, quello storico, che è anche il più grande, si trova ad Airola (BN). Il secondo sito è ad Acerra ed è interamente dedicato alla produzione di compositi.
L’azienda sarebbe pronta ad assorbire i lavoratori che si occupano delle lavorazioni meccaniche e della costruzione delle carrozzerie. Al momento sono stati visionari alcuni capannoni nell’aera di Villanova d’Albenga, che sarebbe la preferita vista la vicinanza con lo stabilimento Piaggio e quindi i ridotti costi di trasporto delle parti che poi saranno assemblate all’interno del nuovo stabilimento.
Scartata l’ipotesi genovese che prevedeva l’insediamento nella zona delle aree lasciate libere dall’Ilva, al momento l’ipotesi più plausibile è che si opti per la Valbormida. Ad avvalorare l’ipotesi che la scelta cada per le aree nell’entroterra savonese è quella che l’azienda voglia delocalizzare anche una parte della commessa per una importante azienda francese, con conseguente risparmi nei costi di trasporto rispetto a quelli degli stabilimenti campani.
La dimensione del nuovo stabilimento è significativa: si parla di oltre 10 mila mq (Toshiba cercava 7 mila mq): escluse le aree di Ferrania, troppo care, la scelta finale potrebbe cadere proprio sulle aree che erano state opzionate dall’azienda giapponese a Carcare.
Se, questa volta, le voci diventassero realtà si potrebbe parlare di un segnale forte non solo alla permanenza della Piaggio ma anche alla opportunità che prenda il via anche il tanto sperato polo dell’aeronautica con ricadute positive anche sull’occupazione.