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Rugby, un Savona sperimentale soffre ma vince e blinda il secondo postorisultati

Savona La Spezia rugby

Savona. Terzultima giornata valida per il campionato di Serie C2 ligure 2013/14. I seniores del Savona, allenati da Paul Chiru e Sebastiano Chizzali, reduci dalla buona prestazione con lo Union Rugby Riviera in casa il weekend precedente, affrontano la lunga trasferta di La Spezia.

I biancorossi non vogliono perdere il contatto con la testa della classifica, che vede sempre in testa la Pro Recco “Cadetti” a quota 46, la quale ospita l’Amatori Genova da favorita sul campo di casa.

Sfida di qualità anche allo stadio Carlini di Genova, dove il Cus “Cadetti” attende il Cogoleto, formazione ostica e di grande carattere, che staziona a metà classifica a causa della penalità di inizio stagione legata all’attività giovanile, ma che sta conducendo un ottimo campionato ed è ancora imbattuto nel girone di ritorno.

Chiude la quinta giornata di ritorno la sfida tra Union Riviera e Tigullio Rapallo, con i ponentini che vorranno prontamente riscattarsi dalla recente débâcle e soprattutto mantenere il contatto con la zona playoff.

Giornata di sole primaverile, temperatura ideale e campo sintetico del Denis Pieroni di La Spezia praticamente perfetto: ci sono tutte le condizioni per un grande match. I biancorossi scendono in campo con una formazione in parte rimaneggiata, a causa di alcune assenze ma, in particolare, per tentare nuove soluzioni, soprattutto nel pack di mischia.

E proprio in questo fondamentale i savonesi mancano totalmente l’approccio al match: per tutta la durata dell’incontro gli ospiti faticheranno a venire a capo della mischia ordinata, con uno Spezia più compatto e deciso che, in qualche occasione, i savonesi riescono a contenere, ma senza trovare mai quella solidità che ha contraddistinto le partite precedenti.

Proprio da una fase di mischia al 7° i padroni di casa si portano in vantaggio, con una ripartenza da mischia chiusa sui cinque metri ospiti, marcando i primi 5 punti del match. Il Savona produce gioco, ma mancando i fondamentali diventa difficile controllare il match: serve quindi un’invenzione dei trequarti, con Michele Tobia che al 14° sposta la difesa di casa tanto da trovare il varco giusto ed andare a marcare la meta, trasformata da Bledar Ademi.

Per alcuni minuti quindi i savonesi si riportano in vantaggio, ma al 17° i gialloneri di casa trovano il sorpasso grazie ad un calcio piazzato, conquistato per un fallo ospite in un punto d’incontro. I biancorossi hanno ancora molto da spendere e, grazie a delle buone giocate in touche, sopperiscono in parte alle carenze in mischia ordinata; ma non è abbastanza, e nonostante alcune incursioni della linea leggera, che in un paio di occasioni si riavvicina alla linea di meta, non riescono in alcuna occasione a centrare il bersaglio grosso.

Il primo tempo si trascina fino al termine, con i savonesi che, in difficoltà per tutti i 40 minuti, sono comunque riusciti a mantenere il contatto con gli spezzini: parziale di 8 a 7 e tutti al riposo.

La seconda frazione vede un Savona più concreto e cinico, con la prima linea tutta fresca e d’esperienza che riesce, in più occasioni, ad arginare il pack avversario, e riesce a concedere qualche pallone giocabile alla cavalleria leggera: bastano solo due minuti ad Andrea Immovilli per concludere nel migliore dei modi un avanzamento prolungato, schiacciando in meta a ridosso della bandierina.

La partita prende un’altra piega, con i savonesi che trovano più varchi tra la difesa di casa: mischie e fasi statiche sono comunque battaglia vera, ma sembra che i biancorossi abbiano qualcosa in più. Dopo un salvataggio in extremis al termine di un’azione ripetuta dello Spezia, con palla tenuta alta, gli ospiti si riaffacciano in avanti, e trovano due volte il varco giusto con Giacomo Minuto, oggi sperimentalmente schierato terza centro, che al 17° viene liberato dalla corsa di Andrea Costantino e può quindi schiacciare in meta senza problemi (Ademi trasforma); dopo 3 minuti, il giovane Minuto si ripete, e trova il buco tra le maglie spezzine subendo un placcaggio che non gli impedisce di concludere l’azione marcando la quarta meta savonese che vale il bonus.

La partita ha più poco da dire: al 26° l’estremo savonese si fa sorprendere dal direttore di gara con un “tenuto” che gli costa un cartellino giallo; tocca quindi ad Andrea Costantino piazzare un calcio di punizione al 34°, che allunga ulteriormente le distanze, chiudendo il match sul risultato di 8 a 27.

Altri cinque punti per i savonesi, conquistati con non poca fatica, in un match che, indipendentemente dai precedenti e dalla classifica, si è sempre dimostrato sentito e combattuto da entrambe le formazioni.

Sugli altri campi, la Pro Recco “Cadetti” vince a tavolino con l’Amatori Genova e mantiene immutato il vantaggio sui savonesi; lo Union Riviera si riprende splendidamente travolgendo il Tigullio Rapallo; il Cus Genova “Cadetti” cade sul campo di casa ad opera di un temibile Cogoleto, prossimo avversario del Savona.

I biancorossi con questo successo blindano il secondo posto e l’accesso alla fase dei playoff: giochi ancora completamente aperti per il terzo posto con Union Riviera, Cus Genova e Cffs Cogoleto separate l’una dall’altra da un solo punto.

Una settimana di stop per il campionato, per riprendersi dalla fatica: appuntamento per i tifosi e gli appassionati a domenica 13 aprile per la sesta giornata di ritorno sul campo Marco Calcagno di Cogoleto: calcio d’inizio alle ore 15,30 del derby per eccellenza tra Cogoleto e Savona.

Per quanto riguarda le categorie giovanili, l’Under 16 del Savona subisce una sconfitta di misura ad opera delle Province dell’Ovest. La formazione savonese difende il campo di casa fino alla fine, con gli ospiti che si portano in vantaggio in apertura di partita; i giovani biancorossi pareggiano i conti all’inizio della seconda frazione e mantengono il risultato fino a pochi minuti dallo scadere, quando vengono beffati dalla meta avversaria, che sancisce il risultato finale di 7 a 12.

Ottima prova di carattere dei ragazzi allenati da Sara Essaber e Riccardo Ermellino, contro la blasonata formazione genovese che guida la classifica del campionato. Meta e trasformazione biancorossa di Giovanni Franceri, ottima prova di Samuel Trentin in particolar modo in fase difensiva.