Savona. Almeno 300 i lavoratori che dalle 11:00 di questa mattina stanno presidiando la Prefettura di Savona in attesa dell’esito del vertice su Tirreno Power. Presente anche una delegazione di lavoratori di Terminal Rinfuse e Bombardier.
Tutti aspettano di conoscere la posizione dell’azienda sul futuro produttivo e occupazionale dopo il sequestro preventivo dei due gruppi a carbone, con i lavoratori a casa per ferie forzate e permessi, senza contare le gravi conseguenze per l’indotto.
L’obiettivo resta far ripartire la centrale prima possibile e fornire garanzie certe ai lavoratori, con l’azienda impegnata negli interventi di ambientalizzazione. Le organizzazioni sindacali sperano di intraprendere una trattativa con l’azienda con possa definire un accordo condiviso.