Albisola Superiore. Sul fatto che Franco Orsi, l’attuale sindaco di Albisola Superiore, potesse ricandidarsi alla poltrona di primo cittadino nessuno, nell’ambiente, aveva grossi dubbi. La “statura politica” di Orsi, che un anno prima di diventare sindaco era stato eletto senatore, e la sua posizione di leadership indiscussa in seno al centrodestra albisolese rendevano difficile non ipotizzare una sua riconferma.
Riconferma che è puntualmente arrivata ieri sera, nel corso della prima riunione “elettorale” dell’attuale maggioranza. “Ho annunciato che intendo ripresentarmi – conferma Orsi – e con me una buona parte dell’attuale amministrazione. Era un passo da fare, anche se non abbiamo fretta: abbiamo ancora davanti 4 mesi di governo in cui confermare quanto di buono fatto in questi anni, da qui al 22 aprile ci sarà tutto il tempo per completare la lista e redigere il programma elettorale”.
Sette i membri dell’attuale maggioranza che faranno nuovamente parte della lista guidata da Orsi: il vice sindaco Maurizio Garbarini, gli assessori Roberto Gambetta, Giovanna Rolandi, Ciccio Clemente, Enrico Fassone e Giorgio Frasson ed il capogruppo in consiglio comunale Antonio Saettone.
Non si ripresenteranno invece i consiglieri Aldo Provenzano, Silvia Siri, Roberta Casapietra e Davide Maranzano, ma soprattutto Christian Ghigo Gaspari, che nell’amministrazione uscente è assessore al Commercio e al Turismo. “Nessuno di loro è stato ‘tagliato’ – si affretta a precisare Orsi – ma ognuno di loro, pur rimanendo in squadra, ha scelto, per ragioni personali, di fare un ‘giro in panchina’. Qualcuno ha problemi di salute, qualcun altro è impossibilitato dal lavoro: l’assessore Ghigo Gaspari ad esempio ha interessi imprenditoriali fuori Albisola e fuori Italia che non gli permettono più di impegnarsi in modo così continuativo”.
Su chi li sostituirà, il sindaco ha le idee chiare: “Conto di raccogliere diverse espressioni del tessuto albisolese. La mia sarà una lista civica, non per forza di centrodestra ma aperta anche ad altre sensibilità politiche: quello che conta è la continuità con il programma amministrativo degli ultimi 5 anni”.
Ci ha messo un po’, Orsi, ad uscire allo scoperto. Ma il forzista nega di aver atteso la “benedizione” di Claudio Scajola: “Il mio legame con lui è senza dubbio molto forte e non lo metto in discussione, in questi giorni gioisco per lui e per la sua assoluzione. Anche se il mio progetto è quello di una lista civica rimango senza dubbio un moderato di centrodestra, e sono molto legato agli amici di sempre, Vaccarezza, Valle, Melgrati; devo però dire che mi sono un po’ defilato dalla scena nazionale… il panorama attuale, che io definisco ‘di transizione’, non mi appassiona molto. Ormai la mia politica è quella locale, per me c’è solo Albisola”.