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Ciclismo, il Monte Beigua incorona Mara Abbott: è la nuova maglia rosa

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Varazze. Un tragitto di 73,3 km che ha preso il via da Varazze, sul livello del mare, per arrivare ai 1274 metri del Monte Beigua, passando per Ponte Giovo, Gpm di seconda categoria con i suoi 525 metri di altezza, dopo 14 km di ascesa all’8,4% di pendenza media. Questa la quinta delle otto tappe del 24° Giro d’Italia femminile, svoltasi oggi.

Alle ore 11,45 le 139 atlete sono scattate da via Baglietto. Com’era annunciato, dato che si trattava della tappa determinante per la competizione, è stata subito battaglia. La tappa più corta, ma anche la più combattuta.

Alla fine l’ha spuntata la statunitense Mara Abbott della Exergy Twenty16 che ha preceduto le italiane Francesca Cauz (Top Girls Fassa Bortolo) di 1’44”, Fabiana Luperini (Faren – Kuota) di 1’49” e Tatiana Guderzo (MCipollini Ale Galassia) di 1’51”. A seguire Shara Gillow (Orica Ais) a 2’38”; Claudia Hausler (Tibco To The Top) 2’49”; Yevgenia Vysotska (Michela Fanini Rox) a 3’02”; Alena Amialiusik (BePink) a 3’45”; Ashleigh Moolman (Lotto Belisol Ladies) a 3’51”; Evelyn Stevens Evelyn (Specialized Lululemon) a 3’51” e via via tutte le altre.

Ad inizio salita sono scattate Evelyn Stevens e Mara Abbott. La 27enne di Boulder è poi rimasta sola; alle sue spalle si è formato un terzetto italiano con Guderzo, Luperini e Cauz che si sono dovute accontentare di sprintare per la piazza d’onore.

“Sono contentissima! Non ho usato tattiche, semplicemente quando è iniziata la salita ho attaccato. All’inizio alla mia ruota si è posta Evelyn Stevens, poi forzando sono rimasta da sola. Come correrò domani? Non ve lo dico, è una sorpresa!” racconta l’americana al traguardo.

Mara Abbott, così, è riuscita nel colpaccio. Questa mattina era nona in classifica generale, a 2’05” dalla maglia rosa Marianne Vos, oggi giunta ad oltre 4′ dalla vincitrice. Ora, conquistata la leadership, dovrà lottare per mantenerla nelle prossime tre tappe: Terme di Premia-San Domenico, Corbetta-Corbetta e la cronometro di Cremona.

La nuova classifica generale vede Mara Abbott prima in 13h58’43”; seconda Tatiana Guderzo a 1’27”; terza Fabiana Luperini a 1’34”; quarta Claudia Hausler a 2’27”; quinta Francesca Cauz a 2’30”.

“Sapevo che oggi sarebbe stata dura perché non sono al top della condizione, ma mi aspettavo di difendermi meglio. Per questo i giorni scorsi ho cercato di conquistare il massimo vantaggio possibile anche attraverso gli sprint intermedi. Mi dispiace aver dovuto cedere la maglia rosa perchè amo questa corsa, ma fino a Cremona non è finita” commenta dopo il traguardo Vos che, nonostante la giornata no, si conferma numero uno di gentilezza e disponibilità.

Raggiante Francesca Cauz, nuova miglior giovane: “Sapevo di star bene, sono felice di averlo dimostrato a tutti. Ringrazio le mie compagne, i miei tecnici e i nostri sponsor. Spero di ripagare il loro supporto arrivando a Cremona con la maglia bianca”.

Altrettanto soddisfatta Tatiana Guderzo, seconda in generale, che sogna in rosa: “La cronometro finale si adatta alle mie caratteristiche, ma oggi ho speso parecchie energie e domani ci aspetta un’altra giornata impegnativa. Voglio vivere questo Giro giorno per giorno, puntando al massimo risultato”.