Loano rinuncia al teatro, Pignocca: “L’incertezza economica ci impone senso di responsabilità”

Luigi Pignocca

Loano. Il Comune di Loano è costretto a rinunciare al finanziamento Fas destinato alla realizzazione del teatro.

“La decisione di comunicare alla Regione Liguria la rinuncia al contributo Fas per il teatro – spiega il sindaco di Loano Luigi Pignocca – non è stata indolore. Ma le ragioni sono di grande rilevanza e riguardano l’intera cittadinanza. Quando è stato presentato il progetto, più di cinque anni fa, il panorama economico nazionale ed europeo non lasciava immaginare gli scenari odierni. In pochi anni ci siamo ritrovati con patti di stabilità più severi e con la necessità di sostenere maggiormente le famiglie, colpite dalla disoccupazione e dalla povertà, e l’economia locale che risente fortemente della crisi generale”.

“In questo quadro – prosegue Pignocca -, la costruzione e la gestione del teatro, non solo avrebbero imposto la rinuncia ad altre opere da tempo attese dalla città, ma avrebbero anche impedito la realizzazione di interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione che con difficolta ci troviamo ad affrontare ogni giorno”.

“Inoltre – aggiunge -, assumersi l’onere dell’opera si inserirebbe come elemento di grave pericolo per la stabilità del nostro bilancio. Per realizzare l’opera rischieremmo il non rispetto del patto di stabilità con gravi conseguenze. Non ci sono infatti certezze sulla possibilità di poter usufruire in maniera programmatica per i prossimi anni del patto regionale ‘verticale’, che attraverso meccanismi di tecnica contabile-amministrativa ci consentirebbe di poter sbloccare le spese di investimento. È quindi troppo rischioso avventurarsi nella costruzione del nuovo teatro. Infatti, lo sforamento del patto comporterebbe gravi sanzioni per il Comune. In pratica potrebbe significare la paralisi”.

“Ed è per questo che abbiamo deciso di sospendere il progetto del teatro – sottolinea Pignocca -, almeno temporaneamente, al fine di poter garantire ai loanesi i servizi di cui hanno goduto fino ad oggi. In questa scelta ha anche pesato la situazione generale in cui versano i teatri italiani che, a causa della minore disponibilità di spesa delle famiglie, vedono dimezzato le loro entrate”.

“Voglio infine dire ai loanesi che abbiamo difeso fino all’ultimo l’idea di poter realizzare quest’opera. Abbiamo incontrato i funzionari regionali dei settori finanziari e progettuali numerose volte, e ringraziamo la Regione perché ci ha seguito con grande attenzione. Purtroppo – conclude il sindaco – il clima di incertezza economica ci impone senso di responsabilità e ci fa dire che in questo momento storico le risorse devono essere destinate al contenimento delle spese e delle tariffe dei numerosi servizi ai cittadini, al sostegno anche economico delle famiglie in difficoltà e all’attuazione di politiche fiscali che prestino particolare attenzione al difficile momento vissuto dalla cittadinanza e dall’economia locale”.