Savona. Doppia protesta sabato prossimo a Savona, guidata dal sindaco di Pontinvrea, Matteo Camiciottoli. I manifestanti si ritroveranno alle 10 presso la Torretta per poi raggiungere la Prefettura: chiedono che lo Stato proceda al recupero di 98 miliardi di euro dalle società delle slot machine, ma allo stesso tempo il primo cittadino perora la sua battaglia “storica” contro l’imposta sugli immobili e, con il movimento Italia Giovane Solidale, invoca l’abolizione dell’Imu.
“Si tagliano i finanziamenti ai Comuni, si inaspriscono gli studi di settore sui commercianti, si applica il redditometro alle famiglie, si manda in fumo la tredicesima degli italiani con l’aumento della pressione fiscale e intanto a Roma non solo non si tagliano i privilegi, ma si accetta che dieci società delle slot machine, dopo un accertamento svolto dalla guardia di finanza nel 2004, devono allo Stato 98 miliardi di euro. Governo, Parlamento e partiti non fanno nulla di concreto per ‘farsi dare’ questi 98 miliardi che risolverebbero gran parte dei problemi dell’Italia” ha spiegato Camiciottoli.
Lo stesso Camicciotoli aveva contestato con una personale crociata, da amministratore comunale, l’Imu. Ora sta lavorando con l’assistenza di un avvocato di Roma alla formulazione di una class action per chiedere la pronuncia di incostituzionalità dell’imposta che colpisce il patrimonio immobiliare.