Borghetto. Strenne di Natale è una rassegna dedicata alla presentazione di libri, organizzata dalla Biblioteca di Borghetto S. Spirito nei primi tre giovedì di dicembre. Le presentazioni si svolgono nella sala di Palazzo Elena Pietracaprina, alle 16,00 e sono condotte da Graziella Frasca Gallo. Lettura come piacere, come conoscenza, come approfondimento, nella consueta piacevole atmosfera che anima le nostre presentazioni, che terminano con l’aperitivo d’Autore.
Giovedì 6 dicembre 2012, con il primo appuntamento, l’autrice esordiente Anna Borra, ha presentato ad un pubblico numeroso ed attento “Sogni di volpe” edito da Delfino Moro.
Giovedì 13 dicembre 2012 è la volta di Cristina Rava, che con “Un mare di silenzio”, edito da Garzanti ci fa scoprire una Liguria piena di ricchezze segrete, colta nella luce fredda dell’inverno: piccoli borghi, un tempo chiusi su sé stessi, ma anch’essi ormai aperti al mondo. È lo scenario ideale per Ardelia, un personaggio femminile di rara simpatia, con le sue manie e le sue passioni: i gatti che vivono con lei, le specialità della cucina locale e di quella etnica, le chiacchiere tra donne, e il suo pick-up Mitsubishi L200, indispensabile compagno delle sue escursioni notturne lungo le strette stradine dell’entroterra…
È un freddo pomeriggio di Capodanno, in un paesino dell’entroterra ligure. Ardelia Spinola, genovese, è medico legale. Viene chiamata per un duplice omicidio: due algerini uccisi a fucilate in una casupola di campagna. Uno faceva il pediatra, l’altro era ancora un ragazzo. Poco lontano, mentre si avvicina al suo pick-up, Ardelia trova una chiavetta USB e prima di consegnarla al giudice decide di dare un’occhiata. Quando la apre, trova un testo in arabo… Inizia così un’indagine difficile e molto pericolosa, anche perché Ardelia ama fare di testa sua. Per fortuna a darle una mano, c’è Gabriel, un ottantenne che dalla vita ha imparato molte cose. E poi ci sono le amiche, quelle che arrivano da Genova e quelle che incontra nelle sue avventure.
Cristina Rava è nata e vive ad Albenga, sulla Riviera di Ponente, dove sono ambientati i suoi libri. Già autrice di due raccolte di racconti e di una memoria storica, tutte legate al territorio ligure, dal 2007 ha intrapreso la via del noir con cinque romanzi. Un mare di silenzio ha come protagonista il medico legale «molto speciale» Ardelia Spinola.
Ultimo appuntamento Giovedì 20 dicembre 2012. La rassegna si chiuderà con Nicola de Palo, che presenterà “Omicidio di stato”, edito dalla Armando Curcio editore: Graziella De Palo, collaboratrice di Paese Sera e L’Astrolabio, viene rapita e uccisa a Beirut il 2 settembre 1980 con il collega Italo Toni, cronista dei Diari. Un disegno criminoso ha messo a tacere per sempre i due giornalisti, “colpevoli” di aver indagato sui rapporti tra i Servizi segreti italiani e la loggia massonica P2, l’industria delle armi e i movimenti terroristici, il “lodo Moro-Giovannone” e, con ogni probabilità, i mandanti e gli esecutori della strage di Bologna. Questa è la loro storia, raccontata in modo rigoroso e sintetico. L’autore, Nicola De Palo, cugino di Graziella – che non ha fatto a tempo a conoscere – lo ha tratto dalla propria tesi di laurea, trasformandolo con l’editor della Curcio Fabrizio Biferali in un vero thriller mozzafiato.
