Cairo. Vertice a Roma tra il presidente del Consiglio Mario Monti, il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, il sindaco di Cairo Fulvio Briano ed il presidente della Toshiba International Sasaki con il suo vice, dopo che l’azienda giapponese ha incassato un mega appalto dalla società Terna, che gestisce la rete elettrica nazionale, da 200 mln di euro per la fornitura di trasformatori.
Il presidente Monti, impegnato nel Consiglio dei ministri, ha voluto comunque prendere parte alla riunione, con al centro i possibili nuovi investimenti in Italia del colosso nipponico, che potrebbe decidere di puntare sull’Italia per una parte o la totalità della linea produttiva relativa al nuovo appalto. Prima del vertice si è svolto anche un incontro plenario tra le parti, in particolare su economicità e sostenibilità dell’investimento complessivo (che per l’Italia riguarderebbe quattro località), così come analisi e valutazioni su costi, trasporti e logistica.
Naturalmente, considerato l’avanzato stato delle trattative con Cairo dove sono già state visitate tre possibili aree produttive, se Toshiba investirà in Italia, la cittadina cairese resta in pole position per il nuovo insediamento industriale, che ridarebbe “fiato economico ed occupazione” a tutta la Val Bormida, così come una ricollocazione possibile per i tanti lavoratori di Ferrania che dal giugno 2013 saranno in mobilità.
Positivo il commento del sindaco di Cairo Fulvio Briano: “Mi pare che l’importanza della riunione sia stata testimoniata dalla volontà del presidente del Consiglio Mario Monti di seguire in prima persona la riunione e la trattativa che spero possa portare nuovo lavoro nel comprensorio cairese ed in Val Bormida. Al momento nessuna decisione presa ma auspico che finalmente abbiamo imboccato la strada giusta”.