Politica

Albenga, Pollio e Cangialosi entrano in giunta e escono dall’Udc

Consiglio comunale Albenga

Albenga. Il ventilato rimpasto salva-giunta Guarnieri, con il possibile recupero dei dissidenti Gianni Pollio e Silvio Cangialosi, passati, dopo una serie di incomprensioni, all’Udc, scuote gli animi tra gli esponenti politici locali del partito di Casini.

A storcere il naso, sarebbe innanzitutto il segretario provinciale dell’Udc, Roberto Pizzorno, che guarda da vicino l’evolversi della situazione ingauna. Voci di corridoio parlano di una riunione imminente la cui linea politica sarebbe la seguente: se Pollio e Cangialosi, per i quali si prospettano rispettivamente i ruoli di presidente del consiglio comunale e di assessore della giunta albenganese, dovessero dire sì alle nuove “lusinghe” sarebbero fuori dall’Udc.

La direzione provinciale dell’Unione di Centro non sarebbe intenzionata ad accettare che due membri del partito andassero a rafforzare una giunta guidata dalla Lega Nord. Per questo, Calgialosi e Pollio dovrebbero dare immediatamente le dimissioni.

Il rimpasto albenganese, proposto dal Pdl, prevederebbe l’esclusione dalla giunta di Manlio Boscaglia, Ubaldo Pastorino e di uno tra Carlo Parodi e Mauro Vannucci. I nuovi assessori sarebbero appunto Cangialosi, Bruno Robello De Filippis e Massimiliano Nucera (papabile vice sindaco), mentre a Pollio andrebbe la presidenza del consiglio. Ora l’ultima parola spetta al sindaco Rosy Guarnieri.