Regione. Il consigliere Ezio Chiesa (Gruppo misto-Liguria viva) è intervenuto con un’interrogazione nel Consiglio regionale denunciando come “da tempo i pendolari che quotidianamente adoperano il treno per recarsi al lavoro nel capoluogo genovese lamentano una serie di carenze nel servizio prestato da Trenitalia per quanto riguarda il trasporto regionale. Inoltre, a fronte di un costante aumento del costo del biglietto si registra, con una sempre maggiore frequenza, la cancellazione di convogli e la composizione degli stessi con un numero di carrozze non sufficiente ad assicurare all’utenza di viaggiare in condizioni di sicurezza”.
In particolare Chiesa ha rilevato il caso del treno regionale R11254 Sarzana – La Spezia – Genova – Savona, che parte da Sarzana alle 06.54, sosta a Chiavari alle 7.08 ed arriva a Genova Brignole alle 7.42, e che nella giornata di martedì 2 ottobre era formato soltanto da otto carrozze, di cui una riservata alla prima classe. “Trenitalia ha più volte annunciato l’intenzione di aumentare i posti offerti in seconda classe, sino al 40% di ciascun treno – ha aggiunto – eppure, a fronte di quanto accaduto recentemente questo non sembra essersi verificato”. Il consigliere ha quindi chiesto alla giunta “quanti passeggeri possa trasportare, in condizioni di sicurezza, una carrozza utilizzata da Trenitalia sui treni regionali e quali provvedimenti intenda assumere affinché Trenitalia garantisca un numero di carrozze sufficiente a soddisfare le esigenze dell’utenza”.
Per la giunta ha risposto l’assessore ai trasporti, Giovanni Enrico Vesco che ha premesso: “Secondo i dati aggiornati sul servizio ferroviario regionale, le soppressioni sono in calo notevole e la pulizia è migliorata: da oltre un anno non facciamo più sanzioni in questa materia, perché la pulizia rientra nei parametri”. L’assessore ha quindi affrontato la questione relativa al treno 11254: “Il treno in questione, che parte alle 6,06, è uno di quelli sui quali la Regione ha investito molto ed è uno dei regionali velocizzati. Abbiamo tolto, infatti, alcune fermate nella parte più vicina a Genova. Questo treno ha sempre viaggiato con la massima composizione consentita di otto carrozze, considerato che a condurre il convoglio è un solo capotreno. Il 11254 ha raccolto un’adesione elevatissima. E’ stato introdotto il 10 giugno, quando le scuole stavano chiudendo e, quindi, per l’estate non c’è stato alcun problema di affollamento. Con l’apertura delle scuole il numero dei passeggeri ha raggiunto la capienza massima di 640 passeggeri. Da qui i disagi che non sono, per fortuna, quotidiani, ma si registrano soprattutto in alcuni giorni della settimana, ad esempio il martedì ed il venerdì. Anche in considerazione delle proteste dei pendolari abbiamo avviato un confronto con Trenitalia per trovare una soluzione. Aggiungere due carrozze e pagare una persona in più (un capotreno) potrebbe essere troppo dispendioso, considerato che per l’intera giornata la vettura dovrebbe viaggiare con dieci carrozze anche nelle corse e nei tratti meno frequentati. Una parte dei pendolari, attraverso la loro presidente, Sonia Zarino, ha chiesto carrozze a doppio piano, ma ai pendolari della Spezia questa soluzione non va bene: chi viene da più distante trova queste carrozze scomode. Incontrerò nuovamente Trenitalia per verificare se ci sono altre soluzioni praticabili”.
Chiesa dal canto suo ha proposto di verificare se è possibile eliminare la prima classe, in questi treni scarsamente utilizzata, per recuperare posti.