Politica

Savona, il segretario Ravera (Prc): “Per il progetto Bofill non c’è accordo sul nuovo edificio”

Marco Ravera

Savona. “Il progetto Bofill, benché sia stato approvato ad inizio 2002, ancora oggi fa discutere. Costruiti torre, Crescent e volumetrie annesse il progetto prevede ancora la realizzazione di un edificio approvato più di dieci anni fa. Sembra incredibile, ma in tempi di negazioni di diritti i privati hanno il diritto a costruire quei volumi”. Questo l’intervento su Facebook del segretario provinciale del Prc Marco Ravera.

“La discussione che si è aperta nella maggioranza è se e come intervenire, un accordo non c’è – contrariamente a quanto riportato – e il nostro partito è disponibile a trattare sulla destinazione d’uso solo in presenza di una riduzione delle volumetrie previste e solo se ci saranno ricadute pubbliche per la città. Questo coerentemente con quanto fatto dieci anni fa” aggiunge Ravera.

“All’epoca, infatti, furono 19 i voti favorevoli al progetto, 9 quelli contrari, 5 le astensioni. Rifondazione, che era all’opposizione, fu tra i contrari. Mentre oggi, tra quanti lo criticano, ci sono forze che non lo osteggiarono, come i partiti del centrodestra e forze che all’epoca erano in maggioranza. E poi c’è chi taccia altri di incoerenza, ma ci risulta essere stato iscritto al Pd, partito che, prima come Ds, ha sempre sostenuto con forza e a tutti i livelli il progetto Bofill” conclude Ravera.