Economia

Bombardier, slitta l’incontro con i sindacati. Lazzari (Fiom Cgil): “Non si può andare per le lunghe”

Alberto Lazzari - Fiom CGIL

Vado Ligure. La direzione della Bombardier Transportation ha rinviato l’incontro che i sindacati avevano richiesto per venerdì prossimo. “Non è una buona notizia – commenta Alberto Lazzari, segretario provinciale della Fiom Cgil – Anche se l’azienda l’ha motivata con la necessità di avere un quadro più definito delle previsioni per i prossimi due anni, in relazione alle scelte in discussione in sede di gruppo Bombardier e alla definitiva aggiudicazione della commessa di Trenitalia per i treni regionali”.

“Abbiamo detto alla azienda che il rinvio non può andare per le lunghe e che vogliamo un confronto non solo sui carichi di lavoro del prossimo anno, ma sulle scelte strategiche del gruppo per il sito vadese” riferisce Lazzari.

La mancata commessa continua a rappresentare l’urgenza per un sito industriale con 600 dipendenti, 140 dei quali in cassa integrazione ordinaria. Organizzazioni sindacali e istituzioni convergono su alcune necessità emergenziali in questo momento: confermare i 10 milioni d’investimento che Bombardier aveva previsto per l’ammodernamento dello sito vadese e verificare se sia possibile ottenere a Vado una parte delle lavorazioni in atto presso lo stabilimento di Pistoia di Ansaldo–Breda nell’ambito della commessa del treno superveloce Zefiro, vinta in cordata con la multinazionale canadese.