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Calcio, Coppa Italia: esordio positivo del Savona, sconfitta l’Alessandria

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Savona. Convincente esordio stagionale del Savona, che supera l’Alessandria nell’incontro valido per il secondo turno di Coppa Italia. La vittoria locale avrebbe potuto essere ben più netta dell’1 – 0 finale, viste le tante occasioni da rete create dai biancoblu ed un rigore fallito.

Corda, viste le assenza di Miale e Gentile, propone Quintavalla a centrocampo e dà fiducia a Taino esterno basso di difesa a sinistra, con Carta a destra e Belfiore in panchina.

Ottimo il primo tempo del Savona. Al 14° gran palla di Quintavalla, ma Virdis fallisce di un soffio l’appuntamento con il goal di testa. Al 19° ci prova Scotto dalla distanza, il suo tiro finisce fuori. Al 26° Virdis ruba palla a Gambaretti, si invola verso Pavanello, ma il suo tiro rasoterra a fil di palo è deviato in corner dal portiere ospite.

Al 34° si fa vedere l’Alessandria con Ferretti, è bravo Marconi a chiudere. Sul rovesciamento di fronte, al 35°, azione personale di De Martis che da oltre trenta metri fa secco Pavanello con un destro di rara potenza e precisione: 1 a 0.

Ripresa e l’Alessandria al 3° è pericolosa con Ferretti: Aresti è bravo a deviare il diagonale del centravanti grigio. Al 7° Mora che scatta sulla destra, mette al centro, ma lo stesso Ferretti non riesce a deviare in rete. Poi è ancora Savona: al 13° De Martis su punizione la mette all’incrocio, ma è bravissimo Pavanello a deviare in corner. Al 19° Scotto dal limite impensierisce ancora l’estremo difensore ospite. Al 31° Filiciotto chiama Aresti ad una parata in due tempi.

A 10’ dalla fine l’Alessandria rimane in dieci per una durissima entrata a piedi giunti di Filiciotto su Cattaneo: rosso diretto. Un minuto dopo Bertocchi fa venire un grosso brivido ai tifosi savonesi mettendo palla in rete su cross di Mora, ma in posizione di fuoriogioco. Gli animi si surriscaldano e l’arbitro ammonisce Aresti, De Martis e Mora a seguito di una mischia.

L’Alessandria prova a pareggiare, ma in contropiede, all’ultimo minuto, Cattaneo fugge e viene steso da Menassi: rigore. Sul dischetto va Scotto che prova il “cucchiaio”, ma Pavanello non si fa sorprendere e para. C’è un accenno di rissa, subito placata. I giocatori di casa escono tra gli applausi dei circa 350 tifosi savonesi per una prima decisamente di buon auspicio.

Mercoledì, alle ore 17, ci sarà sfida di Coppa Italia tra Pavia e Savona. Agli striscioni, per qualificarsi, basterà non perdere.

C’è soddisfazione negli spogliatoi del Savona a fine gara. “Bene così – esordisce Corda -. Abbiamo vinto contro una della quattro, cinque squadre che lotteranno per vincere il campionato e siamo in crescita”. Giovani sempre più convincenti? “E’ vero. Molto bene Agazzi, positivo Taino. Abbiamo una rosa giovanissima e ai giovani va dato il giusto tempo per crescere e migliorarare. Sotto questo aspetto sono più che soddisfatto”. Chiusura su Scotto: “Ha fatto una gran partita. Ma tirare un rigore a cucchiaio al 95°, dopo che l’arbitro aveva già detto che avrebbe fischiato la fine, avrebbe potuto risparmiarselo”.

Il Savona allenato da Corda ha giocato con Aresti, Carta, Taino (s.t. 38° Belfiore), Marconi, Antonelli, Agazzi (s.t. 30° Melis), De Martis, Quintavalla, Scotto, Gallon, Virdis (s.t. 24° Cattaneo); a disposizione Gozzi, Balzaretti, Rocca, Romero.

L’Alessandria di mister Cusatis si è schierata con Pavanello, Gambaretti, Mazzuoli (s.t. 21° Boron), Menassi, Viviani, Barbagli, Mora, Bianchi (s.t. 23° Filiciotto), Ferretti (s.t. 12° Bertocchi), Degano, Fanucchi; in panchina Servili, Robotti, Roselli, Tanaglia.

Ha arbitrato Oliveri di Palermo che ha ammonito Scotto, Antonelli, Gallon, Aresti, De Martis tra i locali; Gambaretti, Ferretti, Barbagli, Fanucchi, Mora tra gli ospiti. Espulso Filiciotto. Calci d’angolo: 5 a 2 per il Savona.