Frana di Murialdo, consegnato il progetto definitivo. L’assessore Schneck a Burlando: “Manca il decreto per i 2,5 mln”

frana murialdo

“Consegnato il progetto definitivo per il risanamento del versante franoso a Murialdo. Ora la gara e poi finalmente i lavori”. Così il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando annuncia la fine della fase progettuale per la messa in sicurezza ed il ripristino della viabilità dopo la frana che ha reso inagibile la Sp 51, con la successiva realizzazione di un bypass alternativo. Con la prima tranche di finanziamenti per l’opera, 2,5 mln di euro, ed il via alla messa a punto del progetto preliminare, che è stato approvato dalla giunta provinciale il 2 agosto scorso, sembra avvicinarsi l’atteso intervento per la vallata.

Il progetto definitivo è stato consegnato all’ente regionale, aprendo la strada per la conferenza dei servizi prevista per metà settembre (e che si dovrebbe concludere entro ottobre) che dovrà dare l’approvazione finale, con l’appalto e l’assegnazione dei lavori. Secondo quanto appreso dal layout progettuale la Provincia utilizzerà lo spazio lasciato libero dal versante a Cengio sulla Sp 339 come terrapieno dei materiali di scavo per la frana avvenuta a Murialdo.

“Sarei peró molto piú contento se Burlando avesse comunicato su Twitter l’unico lavoro che spetta a lui e che non ha ancora fatto e cioé l’emanazione del Decreto che destina i 2,5 mln di euro per questo primo stralcio di lavori che riguarda la risagomatura del fronte franato, la ricostruzione della strada provinciale e lo smantellamento del ponte di ferro posto in essere sul torrente per il ripristino della sua sezione idraulica. Colgo l’occasione per ribadire a Burlando l’urgenza di questo secreto senza il quale non possiamo dare il via alle procedure per assegnare ed iniziare i lavori” dice l’assessore provinciale alla viabilità Roberto Schneck.

“Il progetto definitivo è stato consegnato il 14 agosto e stiamo facendo tutte le verifiche di validazione del progetto ed i passaggi necessari con la Corte dei Conti e con il Comune di Murialdo. Poi, mentre si definiranno gli espropri, ci sarà la procedura d’appalto e l’inizio dei lavori di questo primo stralcio che consente di riattivare la circolazione nella sede originaria” aggiunge ancora l’assessore provinciale.

“Come Burlando sa, é necessario un secondo stralcio per un mln di euro al fine di smantellare la strada di by pass lungo il fiume Bormida e sistemare il fronte adiacente a quello franato che necessita di interventi. Su questo c’é ancora “silenzio” dalla Regione e colgo l’occasione per rinnovare un sollecito riscontro” conclude Schneck.