Albenga. Un sospiro di sollievo e una seconda prova che, a quanto pare, non avrebbe creato troppi grattacapo agli studenti dello Scientifico e del Linguistico ingauni. Almeno per quelli che, già alle 13 di oggi, e con ben due ore di anticipo, hanno consegnato la prova lasciandosi alle spalle dubbi e incertezze.
“Pensavo peggio, ho scelto francese, mi piace e sono abbastanza portata, per cui dovrebbe essere andata bene – dice una delle prome studentesse ad uscire dal portone del “Giordano Bruno” – Adesso sono rilassata, ma fra una settimana c’è l’orale, e allora sì che monterà l’ansia di stare davanti alla commissione!”.
“Integrali, derivate, grafici ma, tutto sommato, sono ottimista – dice una ragazza dello Scientifico – Sì, sono uscita in anticipo: sei ore sono troppe, avevo già mal di testa!”.
“Io ho scelto una poesia di Frost sulle scelte della vita: in pratica, ho filosofeggiato un po’, ma credo che sia andata bene” è il commento di una collega del Linguistico.
Quest’anno gli studenti si sono cimentati con Greco al Classico, Matematica allo Scientifico, Lingua straniera al Linguistico, Pedagogia al Pedagogico, Figura disegnata all’Artistico. Per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Per questa ragione la seconda prova poteva essere svolta, come per il passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando, eventualmente, anche i laboratori dell’istituto. Anche per oggi, ovviamente, vigeva il divieto all’uso di telefonini, palmari pc e affini. In classe sono stati ammessi soltanto, come da tradizione, dizionari di lingua e calcolatrici non programmabili.